Please enable JavaScript.
Coggle requires JavaScript to display documents.
SACRO, MUSCOLI DEL BACINO, ILEO, PUBE, ANCA, GINOCCHIO, DIAFRAMMA,…
SACRO
Test
Asse della disfunzione
AIL
TFS
Valutare le basi
Flessione / Estensione
Test della respirazione
Test del rimbalzo
Disfunzioni
Unilaterale
Esteso
RE+ABD delle gambe del paziente
Osteopata controlaterale alla disfunzione si posiziona con le mani sul lato del sacro disfunzionale una sopra l'altra spingendo verso i piedi del paziente
Durante l'inspirazione si blocca il sacro mentre durante l'espirazione si segue il movimento
Dopo 4-5 volte si da un trust reinformativo a fine corsa
Flesso
RI+ABD delle gambe del paziente
Osteopata omolaterale alla disfunzione si posiziona con le mani sul lato del sacro disfunzionale una sopra l'altra spingendo verso la testa del paziente
Durante l'inspirazione si segue il movimento mentre si blocca il sacro durante l'espirazione
Dopo 4-5 volte si da un trust reinformativo a fine corsa
Bilaterale
Flesso
Tecnica uguale all'unilaterale tranne che per le mani dell'osteopata che ora sono posizionate centralmente al sacro
Esteso
Tecnica uguale all'unilaterale tranne che per le mani dell'osteopata che ora sono posizionate centralmente al sacro
Torto
Dx/Dx - Sx/Sx
Torto FLESSO
Tecnica a manovella
Dx/Sx - Sx/Dx
Torto ESTESO
Tecnica ad arco
MUSCOLI DEL BACINO
Ileo-Psoas
Miotensiva da supino
Piriforme
Miotensiva
Muscoli Adduttori
Miotensiva
Trasverso profondo
Palpazione e massaggio
Tensore della Fascia Lata
Miotensiva
Ischio Peroneo Tibiali
Miotensiva Concentrica
Miotensiva Eccentrica
Quadricipite
Miotensiva
Quadrato dei lombi
Miotensiva
Fasciale da prono
Fibre trasverse
Fibre longitudinali
ILEO
Test
Lato della disfunzione
TFE
Valutare le SIPS
Confronto con la fisiologia dell'altro arto
Downing test
Valutare accorciamento e allungamento dell'arto inferiore
Allungamento / FABERE
Accorciamento
Pelvic roll
Valutare resistività dell'ileo a scendere e risalire
Disfunzioni
Posteriorità
Trust
Con chiusura in chiave
Chiusura in chiave del paziente
La mano craniale va sul torace o sulla spalla del paziente
La mano caudale va sulla SIPS e alla fine dell'espirazione da il trust
Miotensiva
Da Supino
Richiesta spinta per estendere la gamba lungo la coscia utilizzando esclusivamente il quadricipite
Con chiusura in chiave
Richiesta spinta per la distensione della gamba utilizzando il quadricipite
Anteriorità
Trust
Con chiusura in chiave
Chiusura in chiave del paziente
La mano craniale va sul torace o sulla spalla del paziente
La mano caudale va sulla tuberosità ischiatica del paziente e alla fine dell'espirazione da il trust
Tecnica di Jackson
Tecnica per persone che non possono essere chiuse in chiave
con il braccio craniale si ruota e soleva la schiena del paziente fino ad arrivare a barriera
La mano caudale blocca il bacino appoggiando sulla SIAS e da il trust verso il lettino
Miotensiva
Da supino
Ginocchio verso la spalla omolaterale
Spinta per spingere via l'osteopata utilizzando gli ischio-crurali
Con chiusura in chiave
Spinta richiesta verso la distensione della coscia utilizzando gli ischio-crurali
Atipiche
In Flare
Paziente supino con l'arto inferiore flesso e in ABD
Osteopata si posiziona con una mano sulla SIAS e l'altro avambraccio a bloccare l'ADD dell'arto da trattare
Richiesta di spinta verso l'ADD
Up Slip
In decubito laterale
Gamba inferiore del paziente flessa
Gamba superiore del paziente estesa
Mani dell'osteopata prendono contatto con l'ala iliaca e da il trust verso le gambe del paziente
Da supino
Osteopata prende la gamba del paziente e la ruota internamente portandola in estensione
Trust verso i piedi del paziente con tutto il corpo per trazionare l'ileo
Out Flare
Paziente supino con l’arto della sacro iliaca da trattare flesso come per l'ileo in anteriorità
Osteopata porta l'arto inferiore in RI e ADD per ridurre lo slack
Richiesta di spinta verso l'ABD
PUBE
Disfunzioni
Antero Inferiorità
Associata all'ileo in anteriorità
Miotensiva simile a quella per l'ileo in anteriorità
Il ginocchio viene portato verso la spalla controlaterale
Spinta del paziente in direzione obliqua
Postero Superiorità
Associata all'ileo in posteriorità
Miotensiva simile a quella per l'ileo in posteriorità
Spinta del paziente per estensione della gamba + ADD
ANCA
Test
Valutazione dei movimenti dell'anca
Riarmonizzazione
Si può eseguire solo dopo la valutazione completa
Serve a valutare la fluidità dei movimenti
Supino
ABD / ADD
RI / RE
Ginocchia estese
Ginocchia flesse
FLEX
Prono
EXT
FABERE
Valutazione di eventuali problemi artrosici
Lieve esagerazione del movimento di RE
Disfunzioni
Rotazione esterna
Rotazione interna
Posteriorità
Anteriorità
Inferiorità
Abduzione
Adduzione
GINOCCHIO
Test
Valutazione
Scorrimento della rotula
Interlinea articolare
A ginocchio flesso
A ginocchio esteso
Tuberosità tibiale
ANT / POST / RI / RE
Zampa d'oca
TFL
Legamento rotuleo
Test clinici di lassità
Cassetto anteriore e posteriore
Valutazione dell'integrità dei legamenti crociati
Lackman
Valutazione integrità del legamento crociato anteriore
RI / RI
Valutazione dei condili tibiali durante il movimento
Stress test a 20° di flessione
in ABD
Valutazione integrità del legamento collaterale mediale
in ADD
Valutazione integrità del legamento collaterale laterale
Disfunzioni
Disfunzioni combinate
ABD + Scivolamento INT Tibia
Trust
mano craniale sul condilo tibiale laterale
mano caudale sul condilo femorale mediale
trust verso l’esterno con la mano caudale posizionata sul condilo femorale mediale
mano craniale fa punto fermo sul condilo tibiale laterale
ADD + Scivolamento EXT Tibia
Trust
mano craniale sul condilo tibiale laterale
mano caudale sul condilo femorale mediale
trust verso l’interno con la mano craniale posizionata sul condilo tibiale laterale
mano caudale fa punto fermo sul
condilo femorale mediale
ABD + Scivolamento EXT Tibia
Trust
mano craniale sul condilo tibiale laterale
mano caudale sul condilo femorale mediale
trust verso l’esterno con la mano caudale posizionata sul condilo femorale mediale
mano craniale fa punto fermo sul condilo tibiale laterale
ADD + Scivolamento INT Tibia
Trust
mano craniale sul condilo femorale laterale
mano caudale sul condilo tibiale mediale
trust verso l’interno con la mano craniale posizionata sul condilo femorale laterale
mano caudale fa punto fermo sul condilo tibiale mediale
RE
Trust
Tibia
Posteriorità
Trust
Riarticolatoria
Anteriorità
Trust
ABD pura
Trust
Mani sull'interlinea
Trust verso l'esterno
RI
Trust
ADD pura
Trust
Mani sull'interlinea
Trust verso l'interno
Scivolamento di Tibia
EXT
Trust
Mano caudale è posizionata sul condilo femorale mediale
Mano craniale sul condilo
tibiale laterale
Ridotto lo slack si da un trust con la mano craniale verso l’interno
INT
Trust
Mano craniale è posizionata sul condilo femorale laterale
Mano caudale sul condilo
tibiale mediale
Ridotto lo slack si da un trust con la mano caudale verso l’esterno
DIAFRAMMA
Disfunzioni
Espirato
Paziente decubito laterale
Miotensiva
lato da trattare verso l'alto
l’osteopata con le mani va a prendere contatto con l'arcata condrocostale con presa di contatto con tutto il margine della mano più ipotenar
prendendo un margine di pelle si chiede al paziente una inspirazione nella quale l’osteopata usando il peso del proprio corpo e la rotazione della spalla caudale apre l’arcata costale
durante l'espirazione l’osteopata mantiene la posizione raggiunta
Paziente supino
Miotensiva
l'osteopata è dal lato opposto al lato da trattare
pollici sovrapposti a contatto con l’arcata condrocostale più o meno a metà prendendo un margine di pelle
chiedere al paziente una inspirazione mentre l’osteopata apre l’arcata costale con una spinta guadagnando ad ogni inspirazione
durante l'espirazione l’osteopata mantiene la posizione raggiunta
Inspirato
Paziente supino
Miotensiva
l’osteopata è dal lato della disfunzione
pollici sovrapposti sull'arcata condrocostale più o meno a metà prendendo un margine di pelle
si entra e si risale per arrivare al diaframma
si chiede al paziente una inspirazione nella quale si mantiene la posizione
durante l'espirazione si accompagna il movimento verso l’alto guadagnando a ogni espirazione
Paziente decubito laterale
Miotensiva
lato da trattare in appoggio sul lettino
osteopata appoggia sull’arcata condrocostale l’eminenza ipotenar della mano caudale mentre quella craniale tiene il lettino
si chiede al paziente una inspirazione nella quale si mantiene la posizione
durante l'espirazione si accompagna il movimento verso l’alto guadagnando a ogni espirazione
PAVIMENTO PELVICO
Disfunzioni
Superiorità
Paziente supino
Miotensiva
l’osteopata affonda con le dita tese prendendo contatto con la tuberosità ischiatica
si chiede una inspirazione nella quale l’osteopata apre l’ischio verso l’esterno
durante una piccola apnea si chiede al paziente una contrazione dell'addome
durante l’espirazione tengo la posizione
Paziente prono
Miotensiva
l’osteopata posiziona la mano sinistra sul sacro con il pollice sulla tuberosità ischiatica
con la mano destra si afferra il piede destro del paziente effettuando una flessione di gamba a circa 90° con una rotazione interna di coscia
si chiede al paziente un inspirazione nella quale l’osteopata aprirà l’ischio
durante l’apnea respiratoria il paziente effettuerà una spinta con il piede contro la resistenza dell’osteopata
Inferiorità
Paziente prono
Miotensiva
l’osteopata prende contatto con la tuberosità ischiatica a dita tese ed effettuerà una pressione verso l’interno per raggiungere l’elevatore dell'ano
durante l’inspirazione si tiene la posizione, durante l’espirazione si affonda verso l’interno per far risalire l’elevatore dell’ano
Paziente supino
Miotensiva
l’osteopata sta di fianco al paziente dal lato che vorrà indagare
appoggiare le sue dita tese sulla parte di muscolo elevatore dell’ano che riesce a raggiungere
chiedere al paziente di seguire una respirazione di grande ampiezza o di dare un colpo di tosse
chiedere al paziente una inspirazione nella quale si tiene la posizione e durante
l’espirazione si spinge l’elevatore dell’ano verso l’alto