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L'ETÀ FEUDALE (dalla prima di Carlo Magno al 1050), Aspetto politico,…
L'ETÀ FEUDALE (dalla prima di Carlo Magno al 1050)
Prima di Carlo Magno
Sistema vassallatico === concessione di benefici ai vassalli
I benefici erano territori
I benefici erano un incarico amministrativo e giudiziario
I vassalli si conquistarono l'autonomia dando problemi all'imperatore
Infatti
Il feudo era concesso dal sovrano in cambio di un atto di omaggio e NON era ereditario
Nell'876 d.C. Carlo il Calvo fu costretto a firmare il
capitolare di Quierzy
che rese il feudo maggiore ereditario
Ottone I nominò i vescovi, vincolati dall'obbligo del celibato, suoi vassalli
Nell'XI il papa entra in conflitto con l'imperatore:
lotta per le investiture
Nel 1037 d.C. Corrado II il Salico sanciva l'ereditarietà dei feudi minori
Poiché i vassalli non fornivano più uomini, cavalli... i sovrano non riuscivano più a organizzare una reazione militare efficace
Fenomeno dell'
incastellamento
Le autorità locali (feudatari) costruirono
rocche fortificate
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La società era divisa in quattro:
I
bellatores
(l'aristocrazia militare)
Il sovrano era spesso in conflitto con i vassalli
L'aristocrazia del IX e X sec. si tratta di un'aristocrazia terriera
I vassalli, invece, svolgevano compiti di tipo amministrativo e giudiziario
Dall'XI sec. cavaliere ===
nobile senza feudo
I
laboratores
(i contadini, gli schiavi e gli artigiani)
La maggior parte
Uomini liberi ≠ schiavi
Contadini senza terra ≠ piccoli proprietari
Alcune figure avevano autorità (fabbro, mugnaio)
Svolgevano attività mercantile
Gli
oratores
(il clero)
Vita diversa tra le cariche ecclesiastiche
Vescovo === impegnato in attività politiche e amministrative
Monaco e prete === lavoravano nei campi
Figura demandata all'elaborazione e la trasmissione della cultura
Secondo la mentalità dell'epoca, la struttura era un disegno celeste
All'interno delle classe profonde differenze, tensioni, divisioni, lotte
Il ruolo del papa entra in crisi
Lotte tra le famiglie
Elezione di molti papi indegni della carica
Quasi tutti assassinati
Nel 909 d.C. prima grande riforma del monachesimo === Bernone di Cluny fonda l'ordine cluniacense
L'ordine cluniacense si pone sotto il controllo diretto del papa
L'abbazia di Cluny divenne potente
La visione del mondo cristiana si diffonde nei popoli europei
Il cristianesimo === presenza concreta di importanza fondamentale
Si diffondono costumi nuovi (riposo domenicale)
La Chiesa incomincia a chiedere le
decime
:
percentuale sui raccolti e sui guadagni che tutti dovevano versare
Gli esclusi
Gli ebrei
Mescolati con la popolazione
Erano mercanti, artigiani e intellettuali
Potevano praticare la loro religione con parecchie limitazioni
I miserabili
Pazzi, storpi, ciechi, mendicanti, asociali, ...
Sopravvivenza affidata alle elemosine della Chiesa o all'attività brigantesca
Il tempo aveva un carattere ciclico, ripetitivo, scandito dalla natura e dalle festività sacre
La giornata suddivisa in 24 ore
I libri erano rarissimi e preziosi. Il papiro era difficile da procurare
Al posto di esso c'era il libro di pergamena o di cartapecora (più costosa e resistente)
Epoca di estrema povertà culturale
I testi di riferimento erano
La Bibbia
Opere dei padri della Chiesa
Opere di carattere laico come quelle di Boezio e Cassiodoro
Agiografie (vite di santi) e leggende
Bestiari e lapidari (enciclopedie sulle piante, sugli animali e sulle pietre preziose)
Le 'enciclopedie' ci appaiono prive di valore scientifico perché gli autori ritenevano di fornire una visione della realtà più profonda utilizzando allegorie
In questo periodo c'è la nascita di nuove lingue
Il passaggio dal latino all'italiano
Questo è dovuto al fatto che
Il potere politico è frantumato
C'è una scarsa diffusione della cultura
Aspetto politico
Aspetto socio-economico