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Terza Guerra d'Indipendenza - Coggle Diagram
Terza Guerra d'Indipendenza
Problemi al SUD
Tasse
Erano state aumentate le tasse per coprire la scia di debiti lasciata dalle guerre di indipendenza
In particolare, la
tassa sul macinato
aveva causato rivolte da parte della popolazione
aveva portato ad un aumento del prezzo del pane
Brigantaggio
= Fenomeno di guerriglia, rivolta popolare guidata dalle famiglie nobiliare ostili ai Savoia
Scatenato dall'introduzione della leva militare
perché? le famiglie di contadini si trovavano in difficoltà avendo i loro figli giovani e forti impegnati con l'esercito
i giovani spesso si ribellavano, andando ad unirsi alle bande di briganti sulle montagne
Fallito tentativo di conquistare Roma
Primo Ministro
Urbano Rattazzi
aveva non ufficialmente incaricato Garibaldi di fare una manovra su Roma simile alla Spedizione dei Mille
doveva sembrare che Garibaldi agisse di sua iniziativa
Napoleone III (che difendeva lo Stato Pontificio) non si fece ingannare e intimò il Piemonte di richiamare Garibaldi
Venne inoltre firmata la
Convenzione di Settembre
il Piemonte si sarebbe impegnato a non attaccare più lo Stato Pontificio
la Francia in cambio avrebbe ritirato le sue truppe da Roma
Conquista del Veneto e del Friuli (TERZA GUERRA D'INDIPENDENZA)
La Prussia aveva dichiarato guerra all'Austria
L'Italia coglie l'occasione e si allea
L'Italia esce sconfitta da tutte le battaglie, ma le vittorie prussiane sono sufficienti a vincere la guerra
Ottiene il
Veneto
ma non Trentino, Gorizia e Trieste, che rimarranno fino alla Prima Guerra Mondiale
terre irredente
Conquista di Roma
La Francia viene sconfitta dai Prussiani a Sedan e Napoleone III viene costretto ad abdicare
Roma rimane indifesa
20 Settembre 1870 =
l'esercito italiano attacca nei pressi di Porta Pia
Pio IX dice ai suoi generali di arrendersi per evitare inutili spargimenti di sangue
Condannò però l'occupazione, scomunicando il Re e i componenti del Governo italiano
i Piemontesi tentarono di riconciliarsi con la
Legge delle Guarantigie
, ma il Papa si rifiutò di firmare
come reazione impedirà ai cattolici di partecipare alla politica italiana, con la formula del
non expedit