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Il fu Mattia Pascal - Coggle Diagram
Il fu Mattia Pascal
Appunti di critica/ temi
Il tema della trappola, l’uomo intrappolato in una maschera imposta dalla società̀. Mattia Pascal cerca di sfuggire a questa trappola, ma togliendosi la sua maschera, alla ricerca di una nuova, rimane privo di ogni identità̀.
La crisi d’identità̀- Mattia si sente emarginato dalla vita, incapace di capire chi sia realmente e di trovare sé stesso.
Il romanzo pone il problema della crisi d'identità tuttavia non fornisce una reale soluzione al lettore.
Il protagonista è prigioniero di un’esistenza infelice, nel quale scopre di non poter far parte della società senza un’identità anagrafica, per poter essere riconoscibile agli altri.
Finale tragico- un viaggio verso la perdita dell’identità̀, il protagonista, realizza di aver peggiorato solamente la sua situazione e di sentirsi maggiormente imprigionato dalla società e dalla vita che lo circonda.
Famiglia- contrasto con l'idea felice del nido famigliare che però si rivela come una prigione per il protagonista nel romanzo da cui scappare.
ripetizione: morire due volte, due volte una nuova personalità, due seduzioni con donne diverse
Luigi Pirandello
•Luigi Pirandello (Agrigento,1867 – Roma, 1936) conosciuto come: scrittore, drammaturgo e poeta, è considerato uno dei più grandi letterati di sempre. È uno dei sei intellettuali italiani ad essere stato nominato per il premio Nobel per la letteratura.
La sua famiglia apparteneva alla borghesia, si arricchì grazie al commercio e all’estrazione dello zolfo.
Pirandello riuscì a pubblicare nel 1904 il ‘Il fu Mattia Pascal’, romanzo che lo fece conoscere tra il pubblico anche se raggiunse il successo vero dopo con il teatro.
L’umorismo pirandelliano è una caratteristica presente in molti dei suoi lavori. L’umorismo, per Pirandello, è un particolare modo di vedere la realtà da un'altra prospettiva.
Altri temi fondamentali di Pirandello sono quelli delle maschere e della crisi dell’io. Le maschere citate da Pirandello sono quelle che ogni giorno siamo costretti ad indossare per nascondere chi siamo realmente e farci accettare dalla società.
Scelte narrative
Sequenze narrative e riflessive, che creano nel lettore un senso di confusione ma anche di riflessione riguardo gli eventi.
Il linguaggio è colloquiale in forma Italiana, viene utilizzata una grande espressività all'interno della comunicazione.
Il protagonista, Mattia Pascal, è narratore in prima persona delle proprie vicende, e spesso il suo punto di vista sugli eventi è soggettivo
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Nel romanzo l’io narrante è Mattia, ha già vissuto i fatti e decide di riportarli attraverso l’uso della scrittura: “tale da poter servire d’ammaestramento a qualche curioso lettore.” io narrato è invece il Mattia più giovane.
Spazio e tempo
Luoghi principali della narrazione: Miragno(il suo paese), Montecarlo(primo grande cambiamento) e Roma dove incontra Adriana(seconda donna). Tuttavia compie anche molti viaggi.
La narrazione occorre con eventi già accaduti nella vita di Pascal. La durata temporale è intorno ai due anni.
Pirandello non suggerisce con precisione l'anno dove avviene la narrazione, però fornisce al lettore dei dettagli relevanti.