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Neo-populismo - Coggle Diagram
Neo-populismo
L’esperienza sudamericana e la nascita di alcuni movimenti in Europa portarono all’adozione anche in Europa di questo termine.
In Italia ciò si diffuse a fine secolo, ma vista come “una visione nostalgica del popolo”(…) «valutazione positiva, sotto il profilo ideologico oppure storico-sociale oppure etico».
Popolo come modello virtuoso, sotto la patria e perno dell’autentico progresso: Mazzini che volevo ricondurre le sollevazione operaie sotto la Patria.
I limiti del populismo: arretratezza socioeco, indignazione demos e umanitaria e appello per un fronte progressista.
Per Matteucci in Italia stava prendendo forma un “insorgenza populista”: ext sin. Ed il mondo cattolico, al pluralismo liberale e al rifiuto della tradizione altresì al progresso e alla modernità.
«perché supera e mantiene entrambe le posizioni, affermando da un lato una volontà autoritaria, che nella fretta del fare è sempre più insofferente degli impacci
e delle remore imposte dalle procedure costituzionali di una democrazia moderna, e dall’altro, quando arriva al potere, manipola le masse con slogans genericamente rivoluzionari».
Contro gli intellettuali, ragione critica e gli esperti, in nome di sentimenti o passioni elementari o primitiviste, dei quali si fanno portatori, in primo luogo, i giovani che si sottraggono al controllo dei rispettivi partiti.
Il motore di questi movimenti fu il post-boom economico e modernismo > crisi partiti prima repubblica; i due precedenti: l’interventismo 1GM e il Fascismo. Il caso del “Fronte dell’uomo qualunque” di Giannini.
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