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DATA BASE organizzazione di una base di dati - Coggle Diagram
DATA BASE
organizzazione
di una base di dati
DEFINIZIONE
Attraverso i DB è possibile
memorizzare
e
gestire
in modo flessibile ed efficiente le informazioni che sono "il vero patrimonio di ogni organizzazione".
E dove poter fare:
ricercare e recuperare;
selezionarle e raggrupparle;
aggiungerne di nuove;
modificarle;
cancellare.
DATABASE
può essere considerata come una raccolta di dati progettati in modo tale da poter essere utilizzati in maniera ottimizzata da
differenti applicazioni e da utenti diversi
.
TEORIA DELLE BASI DI DATI
SEMPLICE
Le informazioni devono essere facilmente utilizzate da applicazioni e utenti differenti.
EFFICENTE
L'utilizzo delle risorse deve essere ottimizzato rispetto al tempo e allo spazio:
efficiente utilizzo del processore;
efficiente utilizzo della memoria.
EFFICACE
Le informazioni devono essere rappresentative della realtà
che si vuole analizzare.
SICURO
Le operazioni sui dati sono permesse solo a utenti autorizzati.
SOLIDO
Deve resistere a disfunzioni ed errori, come guasti al computer o alla rete oppure all'errore di un operatore che chiede un dato inesistente.
CONDIVISO
Deve permettere a più utenti di accedere contemporaneamente ai dati.
SISTEMA INFORMATIVO
È un insieme organizzato di strumenti automatici, procedure manuali, risorse manuale, risorse umane e materiali, norme organizzative, orientato alla gestione delle informazioni rilevanti per un'organizzazione.
SISTEMA INFORMATICO
EDP (Electronic Data Processing)
È un sottoinsieme del sistema informativo che si dedica alla gestione automatica delle informazioni, rappresentate mediamente dati digitali.
COMPONENTI SOFTWARE:
archivi e applicazioni
COMPONENTI HARDWARE:
supporti fisici e strumentazione
ARCHIVIO
È l'insieme dei dati che vengono salvati su un supporto di memorizzazione.
APPLICAZIONE INFORMATICA
Componente del sistema informatico (SI) che utilizza dati in esso immagazzinato per compiere una funzione specifica all'interno dell'organizzazione cui il SI appartiene.
PROBLEMATICHE
ISOLAMENTO:
Anche se fanno parte dello stesso sistema necessitano la condivisione di dati da parte di due o più applicazioni oppure un'applicazione utilizza i dati forniti da un'altra applicazione, come ad esempio la fatturazione e la
:star:PROBLEMI NASCONO DAL FATTO CHE I DATI CONTENUTI NEIGLI ARCHIVI NON SONO ORGANIZZATI IN MODO INTEGRATO TRA LORO.
RIDONDANZA
:
La descrizione dell'articolo viene ripetuta per ogni movimento (dati ripetuti).
INCONGRUENZA (nasce a causa della ridondanza):
se un fato di un articolo viene modificato tale modifica deve essere appostata a tutti i record che hanno quel articolo.
ES:
modifica del prezzo di una lampadina.
INCONSISTENZA (nasce a causa dell'incongruenza):
si potrebbero avere due valori diversi per lo stesso dato senza poter risalire al valore coretto.
ES:
se venisse aggiornato solo un prezzo della lampadina non si è in grado si sapere "effettivamente" il prezzo della lampadina.
DIPENDENZA FISICA:
:star:scarsa flessibilità in caso di nuove esigenze che potrebbero essere irrealizzabili a causa della struttura degli archivi -> l'organizzazione scelta per memorizzare i dati vincola il programmatore nell'uso delle operazioni che possono effettuare sugli archivi.
DIPENDENZA LOGICA:
:star:impossibilità di modificare la struttura di un record senza generale un insieme di modifiche in tutti i programmi che utilizzano quel file.
SOLUZIONE ALLE PROBLEMATICHE
DESCRIZIONE
DBMS
DEFINIZIONE
:
DBMS (Database Management System):
sistema di gestione del database che si preoccupa di gestire interamente i dati, compresa la loro definizione e il modo in cui vengono fisicamente archiviati.
ARCHITTETURA (3 LIVELLI)
SCHEMA ESTERNO:
descrizione di una porzione della base di dati di interesse in un modello logico ("viste" parziali, derivate, anche in modelli diversi).
SCHEMA LOGICO:
descrizione dell'intera base di dati nel modello logico adottato dal DBMS.
SCHEMA INTERNO/FISICO:
rappresentazione dello schema logico per mezzo di strutture fisiche di memorizzazione.
FUNZIONI
GESTIONE (delle grandi quantità di dati):
I dati hanno dimensioni maggiori della memoria centrale.
I DBMS devono gestire i dati in memoria secondaria.
Devono garantire la condivisione dei dati che devono poter essere usati da applicazioni e utenti diversi secondo proprie modalità.
Devono garantire la persistenza.
Devono durare nel tempo oltre le singole applicazioni.
CONDIVISIONE
:
Gestire grandi quantità di dati, garantendo velocità di elaborazione e permettendo a più utenti di condividere le stesse informazioni.
Sono attività che possono diventare incompatibili tra di loro, e necessitano di coordinare gli accessi per evitare di fornire a un utente dati errati o non aggiornati.
PERSISTENZA
:
Fornisce quei meccanismi che permettono di assicurare l'affidabilità dei dati.
Gestisce il controllo degli accessi per assicurare che i dati siano visibili solo da particolari utenti o gruppi di utenti. Più utenti = più malintenzionati.
ESEMPI DBMS
VANTAGGI
I dati divengono una risorsa comune
Possibilità di standardizzare ed effettuare "economia di scala"
disponibilità di servizi integrati
ridotte le ridondanze e le inconsistenze di dati
dati indipendenti dalle applicazioni
SVANTAGGI
aumento dei costi dei prodotti e di amministrazione
costi elevati per la transizione del sistema verso i database
riduzione dell'efficienza per mancanza di scorporabilità
