iTERIMINI SINGOLI non sono tutti equivalenti, si distinguono per COMPRENSIONE ed ESTENSIONE.
Se prendo il termine "paralleogramma" comprende determinate caratteristiche: si può estendere ai rettandoli, ai rombi e a quadrati.
Come l'Animanle, che ha una certa estenzione: si estende all'uomo, al volatile, al rettile, etc.; il termine uomo si estende a meno esseri.
Il termine che ha la massima commprensione e la minima estensione possibile è l'individuo. Se dico Socrate comprende una "comprensione" enorme: quanti capelli ha in testa, quante parole ha detto, quante esperienze ha fatto, ma si estende ad una sola persona, Socrate stesso.
Dunque anche dal punto di vista logico la base di tutto sono gli individui, intesi come soggetti:
soggetti che possono essere solo soggetti delle proposizioni e non potranno essere predicati.
es. Posso dire che Socrate è greco, buono, cattivo, quindi posso dire, predicare innumerevoli cose posso predicare come predicato es. dire questo tavolo è socrate.
Quindi anche qui c'è una gerarchia: l'individuo è il fondamento di tutto. Il termine che denomina un nome proprio è a fondamento di tutto, poi per astrazione si arriva a 10 categorie generalissime: quantità, qualità azione, passione,
Quindi nella logica c'è un rispecchiamnto della gerarchia presente nella realtà.