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CAP 8 PSICOLOGIA DEL PENSIERO (A. Antonietti) Immaginare il possibile e…

- - - - Teoria proposizionalista :explode:
        
        le immagini mentali che compongono il pensiero visivo sono di tipo schematico, astratte, costituite da simboli :<3:
      - Picture Theory (Visione pittorica) :frame_with_picture:
        
        l'immagine mentale è una sorta di "fotografia" interna della realtà esterna
    - - un'immagine è una rappresentazione ANALOGICA ossia una rappresentazione che preserva alcune proprietà spaziali della realtà cui essa rimanda : :check:
        
        Il pensiero visivo può rappresentare "in parallelo" aspetti diversi della realtà ed elaborarli contemporaneamente anche se sono contraddittori
        
        ciò che percettivamente risalta in una figura viene conservato anche nella relativa trascrizione mentale in forma immaginativa
  - - - forma di pensiero senza un'apparente finallità (undirected thinking)
    - - sogno ad occhi aperti
    - - stato intermedio tra lo stato onirico e il day dreaming; compare negli stati crepuscolari di passaggio dalla veglia al sonno
    - - immagini degli stati di coscienza intermedi
    - - visione pittorica : :frame_with_picture:
      - posizione proposizionalista :explode:
    - - rappresentazione immediata ed incisiva degli aspetti strutturali e salienti di un oggetto o situazione
      - permette l'attuazione di una sorta di raggruppamento o ostensione simultanea di dimensioni non rappresentabili attravero un elenco sequenziale
      - natura analogica dell'immagine mentale, che mantiene alcune proprietà spaziali della realtà esterna :check:mantenendo cmq caratteristiche che non si riscontrano nella realtà come ad es immaginare 2 situazioni che nella realtà non si verificano in simultanea (persona viva e morta)
      - flessibilità
- - - - come ad esempio l'INCUBAZIONE
        
        che consiste nel NON PENSARE per un certo periodo di tempo ad un problema per cui ci si è a lungo impegnati per favorire una successiva illuminazione inaspettata che fornisce una risposta al ns problema
        
        Bransford e Stein (1984)
        
        l'incubazione offre opportunità di acquisire nuove info che potrebbero fungere da suggerimenti o indizi per nuove idee
        
        secondo un'altra interpretazione l'incubazione servirebbe alla persona per dimenticare le direzioni imporduttive imboccate dal pensiero favorendo la scoperta di nuove direzioni
        
        Posner (1974)
        
        sarebbe il risultato della messa in atti di un piano di ricerca predisposto coscientemente ma poi realizzato sena che il soggetto presti un'attenzione vigile
        
        Wickelgren (1974)
        
        l'incubazione funziona perché operazioni inadeguate attivate per risolvere il problema interferiscono con la soluzione
    - - in particolare quella di tipo onirico
        
        è riconosciuto da popolazioni che dedicano ai sogni un'attenzione particolare
        
        es: Senoi della Malesia si riuniscono tutte le mattine per raccontare il loro sogni e, se ce ne sono di inquietanti, si aiuta la persona che li ha avuti a volgere a mete più positive
      - la cultura occidentale
        
        ha sempre sottovalutato le potenzialità del pensiero visivo
        
        ritenuta solo una forma preparatoria del pensiero logico
- - - - esistono specifiche strategie (MNEMOTECNICHE)
        
        che favoriscono l'immagazzinamento e la successiva rievocazione dei contenuti
        
        metodo dei loci
        
        consiste nella visualizzazione di luoghi familiari nei quali vengono inserite informazioni che dovranno essere ricordate
      - altro ambito di applicazione del pensiero visivo è il problem solving e la creatività
        
        la visualizzazione mentale può facilitare la risoluzione di problemi (soprattutto di insight)
        
        quando si è in una situaizone di stallo
        
        inconsciamente si possono attivare strategie che portano ad una sorta di illuminazione con la soluizone al problema
  - - - che talvolta riescono a compiere operazioni intellettive precluse alla maggior parte delle persone (Treffert, 1989)
    - - generazione dell'immagine
      - mantenimento
      - ispezione (scanning)
      - rotazione
    - - vividezza delle immagini
      - capacità di comporre mentalmente immagini
    - - nel pensiero creativo si riconoscono 2 principali fasi
        
        fase generativa
        
        nella quale un individuo costruisce nella mente delle strutture preinventive (crea delle immagini di una situazione)
        
        fase esplorativa
        
        nella quale tali strutture vengono esaminate per scoprirvi dei significati che possono condurre a qualcosa di nuovo e utile (creo collegamenti inusuali, fra le informazioni)
- - - - tanto nel sonno quanto nella veglia
  - - - riguardano immagini precise e particolarmente complesse
        
        che si riferiscono prevalentemente ad eventi dinamici
        
        per favorire il rilassamento
    - - l'addormentamento è la situazione in cui si registrano più frequentemente immagini mentali
      - i compiti cognitivi occupano l'ultimo posto
- - - - FLESSIBILITA'
      - RAPPRESENTAZIONE SIMULTANEA DI DIVERSE SITUAZIONI
      - RAPPRESENTARE IN MANIERA COGNITIVA SITUAZIONI TRA LORO INCONCILIABILI (VITA E MORTE )
      - AVERE UNA NATURA NANALOGICA E QUINDI MANTENERE ALCUNE CARATTERISTICHE- IN PARTICOLARI QUELLE SPAZIALI- MANTENENDO UN LEGAME CON LA REALTA' ESTERNA
  - - - E QUINDI LEGATI AL FATTO CHELA VISUALIZZAZIONE FACILITA L'IMMAGAZZINAMENTO DELL'INFORMAZIONE E LA SUCCESSIVA RIEVOCAZIONE
    - - FACILITATO DALLA VISUALIZZAZIONE -DOPO UNA FASE DI STALLO- DI UNA IMMAGINE VISIVA CHE PORTAALLA SOLUZIONE DEL PROBLEMA
    - - PERCHE' LA CRAZIONE DI IMMAGINI MENTALI (FASE GENERATIVA)
        
        PERMETTE DI TROVARE NUOVI SIGNIFICATI E CREARE COLLEGAMENTI INUSUALI (FASE ESPLORATIVA)