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la civiltà degli etruschi - Coggle Diagram
la civiltà degli etruschi
nell'area dell'odierna toscana vi erano gli etruschi
la loro origine non è ancora stata chiarita
secondo studi recenti, sono una popolazione autoctona, la sua fioritura iniziò grazie ad apporti culturali ed etnici provenienti dal esterno della penisola ,specie dai greci
oscura anche l'origine della lingua etrusca, che non appartiene al ceppo indoeuropeo e scomparve dopo la conquista romana
è stata in parte decifrata perchè gli etruschi importarono l'alfabeto dai greci adattandolo alla propria lingua
ma le fonti disponibili sono scarse e non molto significative, infatti ciò che si conosce degli etruschi sono soprattutto ritrovamenti delle necropoli (città dei morti) dalle vivaci pitture parietali dalle tombe e da testimonianze di autori antichi greci e romani
la storia etrusca è racchiusa tra VIII e V secolo a.C.
inizio nel v secolo a.c. Furono cacciati da Roma e vennero sconfitti dalla città greche in una serie di scontri e la battaglia navale di cumanel 474A.C.50 anni dopo nel 423 a.C.Persero anche la ricca città di CapuaIn Campaniaoccupata da la popolazione dei sannitimentre i celtiiniziare ad attaccarli dalla pianura padanaintanto la potenza di Roma crescevaeh fraIVeh iii secoloA.C. sottometterà tutte le città etruschela civiltà truskasopravvisse nel tempo grazieallastraordinaria eredità che lasciò ai romanispecialmente in ambito religioso l'architettura e nell'urbanistica
nella prima fase, nei secoli VII e Vi a.C. ebbero una grande espansione. Dall'etruria (Toscana, Umbria,alto Lazio) arrivarono a controllare un'ampia area della penisola, dalla pianura padana e dalle coste adriatiche. Dalla Romagna alla Campania. Anche il Lazio punto di collegamento fra i domini del centro nord e a Campania.la loro organizzazione sociale e le loro capacità tecniche consentirono agli etruschi di imporsi sulle meno evolute popolazioni italiche il che invece non accade con cartaginesi greci del meridione d'Italia.
Gli etruschi furono in contatto con il mondo greco già prima del dell'arrivo dei coloni greci in Italia, lo testimoniano le ceramiche greche trovate in alcuni corredi tombali etruschi.
in un primo tempo i greci e gli etruschi erano in rapporti pacifici ma in seguito con la penetrazione greca nella costa campana controllata dagli etruschi emerse una forte rivalità commerciale e politica ne derivarono frequenti scontri armati nei quali a volte gli etruschi si allearono con i cartaginesi, così avvenne per il controllo della costa orientale della Corsica decisa nel 540 a.C. dalla battaglia navale di alalia, In cui gli etruschi e cartaginesi sconfissero i greci
ma grazie ai contatti con greci etruschi più ci fu un fondamentale ruolo di irradiazione culturale perché fecero da tramite fra le progredite colonie greche il resto della penisola
città autonome
In Etruria e in i territori conquistati, gli etruschi fondarono molte città tra cui Volterra Tarquinia, veiio arezzo Orvieto Perugia Capua e nola (campania) Mantova felsina (attuale Bologna) Adria e Ravenna.queste città non costituirono uno stato unitario ma rimas autonome spesso in conflitto tra loro.i conflitti fra le città e la mancanza di direzione politica e militare furono le principali ragioni della decadenza etrusca nel V secolo diverse città etrusche si riunirono in confederazioni la più potente fu la dodecapoli (Unione di 12 città) che comprendeva i più antichi centri urbani dell'etruria,le confederazioni non attaccavano l'autonomia politica delle singole città e avevano carattere religioso L'espansione degli etruschi fu grazie all'azione paritaria delle singole città , retta da un sovrano chiamato lucumone affiancato da un consiglio di aristocratici del quale facevano parte anche i sacerdoti,a partire dal VI secolo alla monarchia si sostituirono le forme di governo oligarchiche il cui potere esercitato da collegi di magistrati appartenenti all'arristocrazia ed eletti annualmente
commerci
La ricchezza di giacimenti minerari fu la base dello sviluppo economico etruscodando impulso ad attività artigianali e ai commercila vita della lavorazione dei ferriefece diffondere apprezzare la produzione tuska in diverse aree del Mediterraneomolte cifre etrusche divennero centri commerciali e populonia era importante per l'estrazione dei metallidai minerali che provenivano dall'isola d'ElbaTarquinia era rinomata per le industrie tessili che producevano le vele per le navi etruschi furono abili anche nelle tecniche di irrigazione dei campi e nella bonifica e canalizzazione dei terreni incolti e paludosidietro un notevole impulso all'agricoltura della penisolariguarda il l'economia etrusca era il commerciche stabilirono relazionicommerciali con tutto il Mediterraneoe il vicino Orientetestimoniato da oggetti di fattura o di influenza Orientaletrovati nelle tombeesportavano i loro manufattiSiro in Francia in Germaniae lungo le coste britannichedalle quali importavano metalli come stagno che serviva per la produzione del bronzo. Si trattava di una talassocrazia che durò fino a quando non intervennero i fenici e i grecicon i quali nonostante gli intere intensi rapporti commerciali gli etruschi ebberoripetuti occasioni di scontro
società aristocratica
La classe dirigente etruscaera costituita dalle grandi famiglie aristocratiche ceproprietarie di terre e diminuirementre i ceti popolari servi esclusi da qualsiasi partecipazione al potere politicolavoravano nell'agricoltura nel commercio nell'estrazione di mineralii servie potevano essere simili librie possedevano grazie terreLe donneavevano un ruolodiverso da quello delle società greca romana partecipavano i banchetti accanto al loro sposoa spettacoli di danza e giochi atletici curavano l'aspetto esteriorecome vediamo dai dipinti che compaionoraffinatamente vestite ingioiellatee testimoniato da numerosi oggetti ritrovatidai corredi funerarietruschied alcune happygraffi si desume inoltre che le donne etrusche di ceto elevato potevano essere proprietarie non solo di oggetti personali ma anche di beni immobilimentre le iscrizionisoggetti femminili di uso quotidianodel tipo appartengono a ci rivelano implicitamente un'altro aspetto per nulla scontato al mondo greco o romano le donne etrusche sapevano leggere e scrivere e quindi ricevevano un'istruzione
religione
Il clero occupava una posizione rilevante nella gerarchia sociale etruscaperché i sacerdoti erano ritenuti in grado di interpretare la volontà degli deimediante l'osservazione del volo degli uccelli e fenomeni celesti e l'esame delle viscere degli animali usati dei sacrificieranoi depositari dell'arte divinatoria cioè devi interpretazione della volontà degli deiuna pratica religiosa ereditata dai romaniche chiameranno disciplinati cruscala divinazione ebbe un ruolo importante in tutte le culture religiose antiche in particolare in quella grecal'influsso grecoe evidente molti aspetti la regione etruscale principali divinità deriva no dal Pantheon olimpicotra quitinia il signore del Folgore corrispettivo dello Zeus grecouni sua sposa corrispondente a la greca erail culto dei morti avrà una rilevanza particolare Presso gli etruschi dimostrato dalle splendide necropoliche ci hanno lasciatoe che rappresentano oltre un patrimonio culturale inestimabile valore una delle nostre principali fonti di conoscenza della civiltà etruscale decorazioni parietali delle tombe testimoniano che gli etruschidi elevata condizione sociale devono essere un popolo amante della vitainfatti abbondano scene gioiose di feste banchetti danzedopo la metà del V secoloquando inizia il declino della potenza etrusca lo l'oltretomba di questa città si popola di figure demoniachedalle forme mostruose raffigurate con estremo realismo negli affreschi Tarquiniamentre accompagnano il defunto nel viaggio verso l'aldilà tormentandolo
Gli etruschi erano abilissimi costruttorila loro maestria testimona testimoniataoltre che dalle mura poderose fatte di blocchi di pietra squadrati dal fatto che le città avevano vie lastricate, opere fognariee venivano servite da acquedotti. La struttura urbanistica delle città etruscheorganizzato intorno a due assi viari principali per perpendicolari fra loropasserà alla città romaneun'innovazione estrusca fu l'arco voltache consentì soluzioni costruttive 9 e non realizzabili con tradizionali sistema dell'architrave appoggiato perpendicolarmente a colonne L'arco formato da pietre sagomate in modo da sorreggersia vicenda scarica sui montanti buona parte del peso dell'edificio e permette quindi di realizzare costruzioni più alte e funzionalmente più complesse l'arco a volta passo ai romani e costituì una tecnica essenziale nella loro architettura senza di esse i romani non avrebbero potuto costruire ponti le imponenti arcatedi molti acquedottie gli edifici a più piani