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cap. 15: i problemi dell'Italia unita - Coggle Diagram
cap. 15
:
i problemi dell'Italia unita
alla creazione dell'unità d'Italia partecipano mazziniani, socialisti, moderati e plebisciti
la molteplicità delle forze rende difficile il compito di dare all'Italia istituzioni e strutture in gradi di migliorare gli assetti sociali
il nuovo Stato nazionale aveva due compiti:
1
. completare l'unificazione;
2
. dare coesione e unità a regioni diverse da quel che riguarda le istituzioni amministrative e giudiziarie: la situazione economica e lo sviluppo culturale.
la costituzione rimane lo Statuto concesso da Carlo Alberto nel
1848
il
brigantaggio
(fenomeno dei problemi interni) viene sostenuto da Francesco II di Borbone e dalla Chiesa romana che offre asilo alla fuga dei briganti
la miseria e lo scontento lo tengono vivo
la
questione meridionale
è il problema politico più grande dell'Italia unita
il Sud d'Italia è trattato come una colonia
un altro problema è quello della capitale, in una delle prime riunioni del parlamento è stata dichiarata Roma la definitiva capitale del Regno d'Italia
Cavour
ha iniziato delle trattative con
Napoleone III
per ottenere il ritiro da Roma delle truppe francesi
morto Cavour, viene sostituito da
Bettino Ricasoli
Napoleone III non vuole più continuare la trattativa
Ricasoli si dimette nel 1862, sale al potere
Rattazzi
, vecchio alleato di Cavour
Rattazzi e il re appoggiano una spedizione di
Garibaldi
che, partendo dalla Sicilia con 2500 volontari, hanno l'obiettivo di strappare Roma al papa
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Rattazzi viene sostituito prima dal governo Farini e poi da quello
Minghetti
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la
terza guerra d'indipendenza
scoppia nel 1866 e porta alla conquista, tramite Napoleone III, del Veneto
poteva essere evitata ma il re vuole soddisfare il suo desiderio di gloria militare
la direzione delle operazioni militari viene affidata a due generali,
La Marmora
e
Cialdini
che hanno elaborato due distinti piani di battaglia
poche ore dopo la dichiarazione di guerra (
21 giugno 1866
) l'Italia è sconfitta dall'Austria a Custoza
solo grazie alla vittoria prussiana di Sadowa che porta alla pace di Praga tra Austria e Prussia, l'Italia riceve il Veneto dalla Francia a cui l'Austria l'ha ceduto
la gravità del debito pubblico porta a nuove tasse, tra cui la
tassa sul macinato
, che colpisce i prodotti farinacei come il pane
caduto il governo Ricasoli in seguito alle elezioni del marzo 1867, ritorna al potere
Rattazzi
resta da risolvere il problema dei rapporti col papa, per non inimicarsi le potenze cattoliche
il governo italiano emana la
legge delle Guarentiglie
(
13 maggio1871
) dove viene assicurato al papa:
sovranità sul vaticano, sul Laterano e sulla villa di Castelgandolfo
indennità annua di 3'250'000 lire
pieno esercizio dei poteri spirituali
gli anni che seguono vedono l'Italia avviarsi a un miglioramento delle condizioni economiche e sociali
creato un sistema di comunicazioni
abbattute le barriere doganali
espropriate le terre ecclesiastiche
creata una rete di servizi
la questione romana si risolve grazie alla guerra franco-prussiana del
1870
, quando con la sconfitta di Sedan finisce il secondo impero francese