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L'INFORMAZIONE GENETICA - Coggle Diagram
L'INFORMAZIONE GENETICA
acidi nucleici
polimero di migliaia di nucloetidi
nucleotide
gruppo P
zucchero pentoso (deossiribosio -OH o ribosio)
base azotata
adenina-guanina
citosina-timina\uracile
ricchi di energia
trasduttori di segnali chimici per ormoni
componenti di importanti coenzimi
DNA
detentore informazione genetica
RNA
trascrizione dell'informazione genetica in proteine
legame covalente fosfodiesterico
a seguito di condensazione ed espulsione di H2O
tra OH del carbonio 3 legato al gruppo P e con il carbonio 5 dell'altro nucleotide
5' 3' polarità del filamento
scheletro
zucchero e gruppo P sono uguali per tutti, mentre la sequenza delle basi azotate è variabile da molecola amolecola
purina + pirimidina
G - C
sono unite da tre legami a H
A - T\U
sono unite da 2 legami a H
Chargaff
DNA
doppia elica
catene antiparallele in polarità
legami tra nucleotidi = covalenti fosfo
legami tra basi azotate = deboli ponte a H
scheletro del dna (zucchero e fosfato)
idrofilico
rivolto verso l'esterno in contatto con H2O
diametro costante = 2nm
passi
10 basi = 1 passo
solchi
minore
maggiore
conformazioni del DNA
forma B
descritta da Watson e Crick
principale forma
forma A
condizioni di disidratazione
destorsa
più larga e corta della forma B
presenta infatti 11 basi per passo
DNA-Z
sinistrorsa
sottile e allungata
modifiche chimiche
metilazione
DNA ricco di c e g
Pauling di Pasadena
struttura secondaria alpa elica e beta foglietto
Franklin
scoperta del DNA con raggi X
Watson e Crick
in accordo con Chargaff
rivista scientifica Nature il 25 aprile del 1953
meccanismo di duplicazione
compattamento del DNA
permette l'accesso all'informazione nel DNA
eucromatina
buona per essere trascritta e convertita in prodotti
codifica geni per ogni tessuto specifico
geni housekeeping
eterocromatina
non sembra presentare attività trascrittiva
costitutiva
mai accessibile
facoltativa
reversibile
cromosoma X inattivo dei mammiferi
cromatina
collana di perle
nucleosoma
istoni
proteine strutturali (8)
cariche positivamente
proteine cromosomiche non istoniche es enzimi
dna killer
la parte centrale è il core
secondo livello di spiralizzazione
la collana si ritorce su se stessa
fibra elicoidale compatta
modello selenoidale
buco centrale in assenza di Dna linker
modello a zig-zag
DNA linker attraversa la fibra
struttura proteica
Scaffold nucleare
H1
topoisomerasi 2
proteine SMC
terzo livello di spiralizzazione
domini e anse
cromosoma
cellule somatiche
diploidi 2n
46 cromosomi
2 coppie da 23
22 copiie di autosomi
1 coppia di cromosomi sessuale
cellule gonadiche aploidi
23 cromosomi singoli e non in coppia