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Le opere politiche di Machiavelli - Coggle Diagram
Le opere politiche di Machiavelli
Il Principe
Scritto tra il 1513 e il 1514
Rivolto a Lorenzo II de'Medici
Spiega a Lorenzo come amministrare uno che si è insediato grazie al sostegno altrui
Scopo duplice di Machiavelli
Suggerire a Lorenzo una strategia d'azione per consolidare ed espandere il potere
Mostrare a Lorenzo quanto possa essere preziosa la sua esperienza, in modo da convincerlo ad avvalersi di lui
Diviso in 26 capitoli preceduti da riassunti in latino
I Discorsi sopra la prima Deca di Tito Livio
Probabilmente stesa tra il 1516 e il 1518, non pubblicata
Commento all'opera di Tito Livio
La repubblica gli appare più durevole del principato
Spera che gli italiani traggano esempio dagli antichi romani
La storia di Roma è il filo conduttore
Machiavelli scrive che la longevità di Roma è dovuta ad una serie di grandi uomini. Le due figure fondamentali sono state Romolo e Numa Pompilio
Scritti su esortazione degli Orti Ocellari
Le Istorie fiorentine
scritte tra il 1520 e il 1525, commissionate da Giulio de'Medici
Storia di Firenze da Cosimo a Lorenzo il Magnifico
Considera le lotte fiorentine la causa della decadenza della città
Per lui in quel momento occorre una repubblica vicina ad un regime misto
Esamina il problema della fondazione e della conservazione di uno Stato