Please enable JavaScript.
Coggle requires JavaScript to display documents.
elementi di epidemiologia e la ricerca epidemiologica slide 4-5, LA…
elementi di epidemiologia e la ricerca epidemiologica slide 4-5
INTRODUZIONE:
L’epidemiologia come disciplina autonoma si sviluppa inizialmente nel Regno Unito Il primo epidemiologo moderno viene riconosciuto nel medico
inglese John Snow il quale condusse indagini epidemiologiche
sul colera quando ancora non era conosciuto l’agente eziologico
DEFINIZIONE:
“L’epidemiologia è lo studio
della distribuzione e dei determinanti delle situazioni o degli eventi
collegati alla salute in una specifica popolazione,
e l’applicazione di questo studio al controllo dei problemi della salute
studi trasversali
:detti anche di
prevalenza appartengono al gruppo
degli studi osservazionali nei quali il ricercatore non assegna a priori il soggetto
ad alcuna esposizione o malattia. -
In questo tipo di studio la determinazione
dell’esposizione ad un particolare fattore di rischio la registrazione del
risultato avvengono in modo simultaneo
VANTAGGI
: Rapidità d’esecuzione -Costi relativamente contenuti per la sua realizzazione-Immediatezza dei risultati
SVANTAGGI
:Non si addice a malattie o condizioni rare-Non é appropriato per malattie o condizioni di breve durata-Non permette di calcolare l’incidenza delle condizioni di interesse
STUDIO CASO CONTROLLO:
:In uno studio caso-controllo i pazienti
che hanno sviluppato una malattia
viene confrontato con quello dei
controlli che non hanno la malattia
VANTAGGI
: Organizzazione semplice, poco costosa e rapida-Raccomandato nel caso di malattie croniche-Possibilità di indagare contemporaneamente diversi
fattori di rischio per una singola malattia
SVANTAGGI
:. Selezione del gruppo di controllo difficile-Non adatto se il fattore di rischio è raro
Mancano dati oggettivi sull’entità
dell’esposizione pregressa
LA RICERCA EPIDEMIOLOGICA
L’epidemiologia è il metodo più semplice e
diretto per studiare la causa delle malattie nell’uomo.
I SUOI UTILIZZI SONO
per capire il decorso e le conseguenze (storia naturale) delle malattie
(epidemiologia clinica)
per descrivere lo stato di salute delle popolazioni (epidemiologia descrittiva)
per capire la causa delle malattie (epidemiologia causale, eziologica o analitica)
per valutare gli interventi sanitari (epidemiologia valutativa)
EPIDEMIOLOGIA CASUALE:
Studiare e controllare una malattia la cui causa è ignota-Determinare la fonte di una malattia la cui causa è nota-Identificare i fattori che influenzano la comparsa e
l’andamento delle malattie in popolazione
DESCRITTIVA:
Raccogliere le informazioni sulla frequenza e la distribuzione delle malattie
CLINICA
:I campi di interesse dell’epidemiologia clinica sono:definizioni di normalità e anormalità - accuratezze dei test diagnostici storia naturale e prognosi della malattia
VALUTATIVA:
Pianificare e monitorare i piani di prevenzione, controllo eradicazione
delle malattie-Nella programmazione sanitaria per determinare i bisogni di salute sia presenti che futuri-Per valutare l’impatto economico di una malattia e analizzare i rapporti
costi-benefici e costi-efficacia
CONCETTI
L'accertamento dell'esistenza di una associazione fra le due suddette variabili è soltanto il primo passo sulla strada che conduce alla dimostrazione di una relazione causa-effetto Una volta dimostrato che l'associazione esiste, è necessario eseguire un
secondo passo, rappresentato dalla interpretazione del significato dell'associazione
Questo secondo passo consiste, in sostanza, in una revisione critica del lavoro svolto, al fine di verificare se sono stati evitati alcuni «tranelli» frequenti in studi di questo tipo. Infatti, esistono anche associazioni non legate all'esistenza di una rapporto causa-effetto:
sono le associazioni spurie e le associazioni non causali
Gli studi epidemiologici spesso sono rivolti a stabilire l'esistenza di un'associazione statistica tra due variabili in studio (Causa ed effetto)