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CAP.2 - IL TESTO E/O L'OPERA - Coggle Diagram
CAP.2 - IL TESTO E/O L'OPERA
900'
INIZIO
MANUALI DI RETORICA SULLE LINGUE ANTICHE, MA CON FUNZIONE ACCADEMICA
ANNI 20'
TENDENZA VOLTA AL RECUPERO DELLA TRADIZIONE ES. CURTIUS
STUDIOSI CHE MIRAVANO A FISSARE DELLE CATEGORIE GENERALI SUI TIPI DI NARRAZIONE E POESIA
JOLLES -> SI DEDICA ALLE FORME ESSENZIALI DEL DISCORSO DAL MITO ALLA FIABA
KAYSER-STAIGER
FONDAMENTI INTERPRETATIVI DELLA POETICA
AUERBACH
RIVISITAZIONE DI POETICA MEDIEVALE
COMMEDIA DANTESCA
INDIVIDUA L'ORGANIZZAZIONE ALLEGORICA E FIGURALE
"STUDI SU DANTE" (1929-54)
NOZIONE SERMO HUMILIS EVANGELICO
ANDAVA CONTRO LA TEORIA DELLA SEPARAZIONE CLASSICA DEGLI STILI, PERCHÈ UN ARGOMENTO TRAGICO VENIVA TRATTATO CON UNO STILE BASSO
FILOLOGO ROMANZO
USO DELL'ALLEGORIA PER L'INTERPRETAZIONE POETICA
LETTERATURA ANTICA
POESIA MODERNA
RIPERCORRERE IDEA DI REALISMO DALLA BIBBIA/OMERO FINO ALLA NARRATIVA MODERNISTA
HA COMBINATO ANALISI STILISTICA DELLE SINGOLE OPERE CON LA RICOSTRUZIONE STORICA DI FASI LETTERARIE
STUDIOSO DI STILISTICA
ANNI 50'
RIFLESSIONE SULLA RETORICA E POETICA APPLICATA
RIFLESSIONI DI TIPO TEORICO
BURKE
PROBLEMA DELLA RETORICA LETTERARI NELL'AMBITO
PRAGMATICA
FILOSOFIA
LINGUISTICA
POV LINGUISTICO
ANNI 60'
GRUPPO MI
"RETORICA GENERALE" IN CUI VENIVA PROPOSTA UNA CLASSIFICAZIONE DI TUTTE LE FIGURE DEL LINGUAGGIO COMBINANDO TRA LORO CRITERI DI VARIO TIPO
"RETORICA DELLA POESIA" -> INDIVIDUA UNA TIPOLOGIA PRECISA NELLA LETTERATURA POETICA BASATA SUL RICONOSCIMENTO DI LIVELLI TESTUALI EQUIVALENTI (ISOTOPIE) + SULLA LORO INTERPRETAZIONE SIMULTANEA
CURTIUS
AFFRONTA LA CRISI DELLA CULTURA UMANISTICA PROSPETTATA DAL FILOSO SPENGLER "IL TRAMONTO DELL'OCCIDENTE"
AVVICINA ALLO STORICISMO CHE PUNTAVA ALLA RICOSTRUZIONE MORFOLOGICA DEGLI ELEMENTI DI CONTINUITÀ NELLA CULTURA DELL'EU OCCIDENTALE
OBIETTIVO: RICONOSCERE LA PERMANENZA DI DETERMINATI TOPOI
TEMI E IMMAGINI RIUTILIZZABILI DA AUTORI DI TEMPI E LUOGHI DIVERSI, MA CHE AVEVANO IN COMUNE LA STESSA ORIGINE CULTURALE (TARDO LATINA E RINASCIMENTALE ITA)
OPERA "LETTERATURA EUROPEA E MEDIOEVO LATIVO" (1932-37)
CAPITOLI INCENTRATI SUI TOPOS RILEVANTI
SUMMA DI UN'IDEA DI STORIA LETTERARIA DOVE SI INCONTRAVANO TRADIZIONE E INNOVAZIONE
CRITICITÀ
CRITICI CHE VOLEVANO SOTTOLINEARE LE DIFFERENZE TRA CULTURA RINASCIMENTALE E MEDIOEVALE
PROSECUTORE: WEINRICH
CONIA LA NOZIONE DI "CAMPO METAFORICO"
STILISTICA
DIMENSIONE
NORMATIVA-CLASSICA
ES. VINOGRADOV STUDIOSO DI PUSKIN
LINGUISTICA
ES. KARL VOSSLER "POSITIVISMO E IDEALISMO NELLA SCIENZA DEL LINGUAGGIO"
DIRITTO AD UN'ANALISI RAVVICINATA DELLA LINGUA E DELLO STILE DELLE OPERE
SAUSSURIANA
ES. BALLY
STILE CORRISPONDE AD UN'ELABORAZIONE DEL LINGUAGGIO IN SENSO AFFETTIVO AL FINE DI ESPRIMERE LA VITA SPIRITUALE DEL SINGOLO
ANNI 50'
RAPPORTO TRA LINGUISTICA E STILISTICA CONDIZIONATO DALLE TEORIE DI JAKOBSON
CI SI CONCENTRA SULL'ORGANIZZAZIONE FUNZIONALE DEGLI ELEMENTI TESTUALI
SINGOLO AUTORE E DELLA SUA OPERA
VS RETORICA CLASSICA
INDIVIDUAZIONE DI FIGURE E DI STRATEGIE TESTUALI CODIFICATE
PROBLEMA DI TUTTE LE TENDENZA
DELIMITARE IL CONCETTO DI STILE
LEGANDOLO ALL'ESPRESSIONE DEL SINGOLO
STILE = SCARTO O DIFFERENZA RISPETTO A UNA NORMA DA FISSARE IN MODO STORICISTICO
NO IDENTIFICARE LA STILISTICA CON LE TEORIE FORMALISTE RUSSE
BASATE SULLE POETICHE DELLO STRANIAMENTO DI ORIGINE AVANGUARDISTA