Please enable JavaScript.
Coggle requires JavaScript to display documents.
STRUTTURA E FUNZIONE, CAUSALITA' DEL FINE - Coggle Diagram
STRUTTURA E FUNZIONE
ANALOGIA CON LA CIBERNETICA: il nostro sistema nervoso simile agli automi: è istruttivo ma non è sufficiente
Meccanismi di retroazione, di inibizione, di freno, che si presentano ciclicamente, appaiono e scompaiono (oscillatori) --> febbre: meccansimo omeostatico --> equilibrio --> meccanismo di autoregolazione (autocontrollo), insufficienza e disfunzione dei meccanismi autoregolativi
DIFFERENZE
NOI NON NASCIAMO PER FUNZIONARE --> comportamento non corrisponde a funzionamento (SCOPO che però può variare, noi siamo esseri plastici che compiono un'azione e poi retroagiscono a modificano i loro apparati per compiere funzioni nuove per cui non sono nati) --> PLASTICITA' DEGLI ESSERI VIVENTI
NON POSSIAMO SPIEGARE LE MACCHINE CONTEMPORANEAMENTE IN TERMINI MECCANICISTICI E TELEOLOGICI (in sede di applicazione tecnica) --> la risposta condiziona le componenti ma non modifica la meccanica degli apparati, c'è un certo margine di errore nel computer se premo un tasto e mi dà error, ma il computer non retroagise modificandosi, il suo errore proviene comunque da noi
IMPORTANZA PER NOI DELLA SPIEGAZIONE TELEOLOGICA: Mach dice che fino a metà 800 la fisica è andata a ricercare spiegazioni di ordine meccanico, chiedersi la causa, indagare la struttura, ma il perché se lo è chiesta --> CAUSALITA' DEL FINE, DOMANDARSI LO SCOPO, CHE E' IL TEMA CHE ASSICURA LA CONTINUITA' TRA PASSATO E PRESENTE
ESSERI AUTOREGOLATIVI, LORO INVECE SONO ETEROREGOLATIVI
Definizioni: differenziazione di struttura/in fase di devitalizzazione e invecchiamento del corpo/integrazione di funzione
CAUSALITA' DEL FINE
-
-
SPIEGAZIONE MECCANICA E SPIEGAZIONE TELEOLOGICA: struttura logica simile, unica confusione in termini di relazione causale, di logica temporale
teleologia non vuol dire sempre teologia (teleologia come causa finale presuppone la ricerca di una mente illimitata e infinita)
POSSIAMO DIMOSTRARE CHE UNA MACCHINA NON E' COSCIENTE (in un altro pianeta, intelligente, comunica, materiale inorganico, non l'abbiamo creata noi)
errore: associare coscienza al biologico semplicemente perché faccio un'analogia di tipo estensionale (io sono cosciente, sono un uomo, essere biologico --> sono coscienti gli altri uomini) e non presuppongo un margine di possibilità (analogia non è una regola assoluta di comparazione e identità)
definire il funzionamento --> abbiamo detto che noi non nasciamo per funzionare, le macchine sì
-
DIO
pregiudizio: limite conoscitivo e gnoseologico che noi non possiamo oltrepassare, ma la mente illimitata e infinita di Dio conosce tutto
-
-
-
-