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LA REPUBBLICA ROMANA - Coggle Diagram
LA REPUBBLICA ROMANA
MAGISTRATURE
ROMANE
QUESTORI, EDILI
E PRETORI
- QUESTORI: amministrazione del denaro pubblico, pariti in due per poi essere in 40 uomini
- EDILI: sovrintendevano i mercari e l'approvvigionamento delle città occupandosi dei beni comuni e dell'ordine pubblico
- PRETORI: formulazione di regole giuridiche nuove
- prima vi era solo il PRETOR URBANUS (amministrazione giustizia a roma) poi nel 242 a.C. PRETOR PEREGRINUS ( amministrazione giustizia fuori roma)
- aumento pretori in base all'espansione dello stato
-
COMPOSIZIONE SENATO
- inizialmente ammessi solo ex magistrati ( ex consoli e ex pretori)
- nel senato si entrava come segno di riconoscimento dei meriti pubblici
- senatore: carica a vita
- organo politico più stabile e con maggior potere
- prima fase repubblica: senato svolgeva funzioni consultive in politica interna e esterna
- il enato iniziò a concludere accordi diplomatici,controllava i conti dello stato e badava all'organizzazione dei territori conquistati
- senatus populusque romanus (spqr)= il senato e il popolo romano
ASSEMBLEE
- luoghi isituzionali della partecipazione del popolo
- accanto ai comizi curiati vi furono altri comini divisi in base alle competenze
- COMIZI CENTURIATI: più importanti, eleggevano i magistrati maggiori, decisioni su pace o guerra, approvazione e respinsione delle leggi
- basati sulla divisione in 5 classi del popolo, ognuna doveva fornire soldati e cavalieri ( maggiore il censo maggiore il contributo)
- composizone classi maggiori in cambiamento con il tempo
-fine IV: RIFORMA DI APPIO CLAUDIO CIECO: si accaparrò denaro e terreno permettendo anche ai più poveri di entrare nei comizi
- creazione di una COALIZIONE TRA PATRIZI E PLEBEI RICCHI
- COMIZI TRIBUTI: popolo organizzato in tribù, DISTRETTI TERRITORIALI riuniti in base al domicilio
- eleggevano magistrati minori
- CONCILI TRIBUTI: presenti solo membri della plebe, deliberazioni su richiesta= PLEBISCITI
- 287 a.C.= LEGGE ORTENSIA:plebisciti avevano valore di legge anche sui patrizi
ESERCITO
- molta popolazione contribuiva con l'organizzazione dell'esercito
- ottimo strumento di conquista ed espansione
- organizzato secondo il sistema della LEGIONE (cittadini chiamati nel momento del bisogno, ammessi solo coloro che potevano procurarsi soli armi e armature)
- legioni schierate in 4 file
- VELITES : prima fila, freccie e fionde, compivano azioni di disturbo
- HASTATI: seconda fila, soldati più giovani e meno esperti, armati pesantemente(lancia pesante o giavellotto)
- PRINCIPES: terza fila, più anziani
- TRIARII: ultima fila, veterani, intervenivano nel momento decisivo, decidevano l'esito dello scontro
- schieramento a piccle unità : MANIPOLI format da 120 soldato
- manipoli disposti a scacchiera
- ai fianchi delle legioni vi era la cavalleria (poco importante)
- legioni controllate dai consoli, in suordine i pretori
- centurioni: comandavano le manipole e addestravano le truppe
ESPANSONE
DI ROMA
-
GUERRE
SANNITICHE
- metà IV inizio III secolo= espansione vers sud
- iniziarono a scontrarsi con: LUCANI, BRUZI, SANNITI ( scesi dagli appenini verso la campania, conquista di colonie greche, società mista greco-italica)
- PRIMA GUERRA SANNICA (343-341 a.C.)= guerra rapida, serie non precisa di scontri, stipulazione di un trattato di pace
- riprese le ostilità: CAPUA chiede aiuto a roma contro i sanniti
- SECONDA GUERRA SANNITICA (326-304 a.C.)=nella prima fase roma subì una grande sconfitta(321 a.C.), imbottigliati nella valle della città di CAUDIO, costretti alla resa
- i sanniti obbligarono i romani a passare sotto un GIOGO SIMBOLICO (lancia orizzontale e altre due lancia inserite nel terreno)
- umiliazione delle FORCE CAUDINE= peggior momento per il popolo romano
- riaccensione della guerra nel 315 a.C.
- 305 a.C= grande vittoria romana a BOIANO
- 304 a.C. pace tra i due popoli
- romani conquistano la campania
- TERZA GUERRA SANNITICA( 298-295 a.C.): coalizione contro roma ( etruschi e galli a nord, sanniti a sud),unione truppe in umbria
- vittoria decisiva per i romani a SENTINO
- stipulazioni di accordi di pace separati coni popoli italici
- sanniti difesero la loro liberta con una guerriglia fino al 290 a.C.
- manio curio dentato gli costrinse alla resa e mise fine ai conflitti
GALLI
- fine V secolo roma vince contro la città etrusca di VEIO
- conquistata ne 396 a.C. dal dittatore FURIO CAMILLO
- roma torna alla sua supremazia regionale
- espansione bloccata dall'arrivo dei GALLI( celti) che si insediarono nella pianura padana
- fondarono la capiale ( MIDLAND) vicino alle rovine di una città etrusca
- banda di galli senoni guidata da BRENNO arriva ai confini del lazio
- 393a.C.: i galli saccheggano roma, unica non saccheggiata; ROCCA DEL CAMPIDOGLIO
- patto con i galli: si ritirarono con il bottino dei saccheggiamenti e con un riscatto
- entrarono al servizio dei greci come soldati mercenari
GUERRA CONTRO
PIRRO
- colonia di taranto ultmo avversario romano
- i romani mossero guerra approfittando di una contesa tra navi (282 a.C. tuni chiese aiuto , roma intervenne, attaccò il porto di taranto)
- i tarantini assalirono le 10 navi romane
- chiesero aiuto in seguito a PIRRO re di EPIRO ( provò a diventare re della macedonia ma alla fine accettò la richiesta dei tarantini)
- 280 a.C.= pirro arriva in italia( ERACLEA) con un esercito di elefanti da combattimento
- vittoria per pirro a causa della ritirata dei romani
- pierro possedeva truppe scelte (più difficili da ripopolare)
- 279 a.C= altra vittoria per pirro ad ASCOLI SATRIANO
- trasferimento in sicilia di Pirro (chiamato dai greci per combattere i cartaginesi)
- abbandonato dai siciliani perche lo vedevano come un dominatore
- 275 a.C.= nuovo scontro a MALEVENTO, vittoria di roma
- pirro tornò i grecia
- fino al 272 a.C una guarnigione rimase a presiedere taranto ma alla fine si arresero
- roma fondò nuove colonie in seguito alle varie conquiste
- le città grece mantennero la loro autonomia ma erano obbligate a fornire navi per i romani
-
PORSENNA
- eliminati i Tarquini/nascita della repubblica= assestamenti interni ovvero variazione dei rapporti tra roma e i suoi vicini
- secondo la tradizione i Tarquini tentarono la riconquista, assediarono la città con l'aiuto del re di Chiusi PORSENNA
- si dovettero ritirare in seguito alla resistenza del popolo grazie alle gesta di coloro che diventarono gli eroi della repubblica: ORAZIO COCLITE, MUZIO SCEVOLA, CLELIA
- in realtà Porsenna si impose su roma ma il dominio durò pochi anni.
- 504 a. C: sconfitto ad Ariccia da ARISTODEMO
- porsenna abbandonò la città
-
CODIFICAZIONE
DELLE LEGGI
- 451/450 a.C.= primo testo scritto di leggi, LEGGI DELLE XII TAVOLE
- commissioate da 10 magistrati: DECEMVIRI
- trascrissero le antiche regole di Roma (legibus scribundis)
- presero ispirazione studiando le leggi di Solone
- i decemviri durarono poco
- esposti comunque nel FORO ( bruciato nell'incendio provocato da galli nel 390)
- le norme riguardavano ogni campo del diritto
- in maniera processuale modificarono le procedure rendendole meno formali
- ambito ereditario: stabilirono a quale parente e in quale rdine l'eredità doveva essere tramandata
- molte regole erano dedicate al COMMERCIO ( diritto di PROPRIETA' e rapporti con il VICINATO)
- nel diritto penale vigeva la LEGGE DEL TAGLIONE ( il debitore imprigionare per 60 giorni il colpevole, in caso di nessun riscatto poteva vederlo come TRANS TIBERIM( mandarlo in etruria)
- norme riguardanti le CONDIZIONI IGENICHE
DIRITTI DELLA
PLEBE
- 445 a.C= LEGGE CANULEIA( possibilità di matrimonio anche con i patrizi)
- inizio di una società mista
- 326 a.C.= LEGGE PETELIA PAPIRIA( abolizione della schiavitù per debiti) il debitore avrebbe dovuto riscattarsi lavorando ma restando comunque libero
- 300 a.C.: APPIO CLAUDIO CIECO= ottene che nell'appertenena in base al censo non vi fossero solo i possedimenti terrieri ma anche il denaro posseduto (nelle classi più alte entrarono anche i RICCHI PLEBEI)
- 300 a.C.= LEGGE OGULNIA( concessione di accedere alla carica di PONTEFICE MASSIMO)
- 287 a.C.= LEGGE ORTENSIA(legge di decisioni delle assemblee plebee: PLEBISCITI)
- inizio di un processo di pacificazione
GESTIONE DELLE
CONQUISTE
- in seguito alle conquiste naquero nuove FORME DI CONTROLLO E GESTIONE DEL TERRITORIO
- MUNICIPIA= riservto a città che avevano dimostrato grande fedeltò a roma
- abitanti dei unicipi considerati ufficialmente cittadini romani, avevano autonomia amministrativa , diritto di voto(molti convivevano con il sine suffragio ovvero ninete voto)
- città nuove (appena conquistate): STATUS DI CIVITATES FOEDERATAE (legate da trattati)
- ve ne erano di due tipi: FOEDERA AEQUA= indipendenza con unico obbligo di aiuto in caso di nemici, FODERA INIQUA= non potevano dichiarare guerra a terzi, obbligati a combattere con i romani, impari
- i latini erano privilegiati perchè godevano dei diritti della lega latina ( CONNUBIUM=matrimonio fra latini e romani, COMMERCIUM= difesi nei tribunali romani, IUS MIGRANDI= diritto di trasferimento a roma con totale cittadinaza)
- SOCII= abitanti delle federate
- in zone strategiche vennero fondate colonie militari, chiamate FRAZIONI (al di fuori di roma e popolate da veterani)
- la plebe promuove la creazione di ORGANI DI GOVERNO DIFFERENZIATI
- cariche temporane, elettività,collegialità, gratuità
(cariche non retribuite)
- candidature accettate solo dopo i trent'anni e dopo servizio militare
- nome della carriera:cursus honorum partenza dal grado minimo fino a salire al più alto
- ogni carica pretendeva un'età minima ed era necessario tra un ruolo e l'altro un intervallo minimo di tempo