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L'Albero, la Serpe, i Titani - Coggle Diagram

- - - - talvolta capovolto
        
        perché l'origine della sua forza risiede in alto, nei cieli
        
        poiché da esso stilla la bevanda d'immortalità (soma, amrta)
        
        poiché l'avvicinarsi ad esso produce l'ispirazione e una visione che supera il tempo, e che perciò è come il ricordo di infinite forme di esistenza
      - ma nel fitto dei suoi rami si cela anche Yama, il Dio dell'oltretomba, e re dello stato primordiale
    - - l'uno comprende tutte le sementi
      - l'altro capace di fornire l'haoma (bevanda di immortalità) e la scienza spirituale
    - - Albero della Conoscenza del Bene e del Male
      - Albero della Vita
        
        equivale a quello di cui si parla in Matteo 13,31-32, il quale raffigura il Regno dei Cieli che sorge dal seme gettato dall'uomo nel suo simbolico campo
        
        si ritrova nell'Apocalisse (22,2)
        
        "E in mezzo alla piazza della città e da una parte e dall'altra del fiume si trovava l'albero della vita, che fa dodici frutti e che porta il suo frutto ogni mese; e le foglie dell'albero sono per la guarigione delle nazioni".
        
        nella Kabbala: al "Grande e possente Albero di Vita", da cui promana "la Vita dall'Alto", è connessa una "rugiada", per virtù della quale si produce la resurrezione dei morti: equivale all'amrta vedico, e all'haoma iranico
- - - - perché chi muove alla conquista sia dell'immortalità che della Scienza per mezzo di un contatto con la Forza Universale, deve essere capace di sostenerne la grandezza travolgente
        
        perciò nel mito, sono gli Eroi a farsi incontro all'Albero, mentre le stesse nature divine lo difendono per impedirne l'accesso
        
        l'Albero conquistato trasforma l'audace in dio, e tale conquista ipso facto trasferisce gli attributi della divinità e immortalità da una stirpe (che lo difende) ad un'altra (che lo conquista)
        
        una impresa che adombra un rischio e una incertezza fondamentali
        
        la Forza Universale Primordiale dell'Albero ha natura femminile, in quanto oggetto di violenza>>>cfr Vangeli: usare violenza verso il Regno dei Cieli
        
        vi è chi forza il passo e trionfa
        
        la Verga di Ermete
        
        simbolo del congiungersi del figlio (Zeus) con la madre (Rhea: simbolo della Forza Universale), che egli ha inseguito e avvinto dopo aver ucciso il Padre
        
        simbolo dell'incesto filosofico
        
        vi è chi cade e sconta la sua audacia
        
        nella concezione eroico-magica (regale): chi cade è un essere nel quale la fortuna e la forza non sono state pari all'audacia
        
        nella concezione religiosa-sacerdotale: la sfortuna si trasforma in colpa, l'impresa eroica in atto sacrilego e maledetto, non perché si è conclusa male, ma in se stessa
        
        Adamo non è uno che è caduto in una vicenda dove altri hanno vinto, ma è uno che ha peccato perché gli è accaduta l'unica cosa che poteva accadergli
        
        Adamo non può che riparare espiando