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IMMUNITA' - Coggle Diagram

- - - - CHIMICHE
        
        liquido lacrimale (lisozima)
        
        saliva (contiene lisozima)
        
        succo gastrico (acido cloridrico)
        
        sudore (lisozima)
        
        sebo
      - FISICHE
        
        peli e ciglia (narici e prime vie respiratorie)
        
        pelle
        
        mucose che producono muco
    - - INFIAMMAZIONE
        
        meccanismo di difesa con cui l’organismo si difende quando subisce traumi, ferite, scottature o infezioni. La zona di cute interessata è rossa, calda, si gonfia e fa male. il corpo reagisce con l'infiammazione per eliminare microrganismi e sostanze estranee e preparare il tessuto alla cicatrizzazione.
        
        I batteri attraversano la pelle attraverso una ferita. L’infezione richiama le cellule del sistema immunitario.
        
        Si attiva la risposta infiammatoria con il rilascio di istamina, una sostanza che richiama i macrofagi (fagociti), che uccidono i batteri.
        
        Si forma il pus, costituito dai globuli bianchi morti, dai residui del tessuto danneggiato e dai batteri. In seguito, il pus è degradato e riassorbito
      - FEBBRE
        
        meccanismo di difesa nei confronti dei microrganismi patogeni, soprattutto virus, che non riescono a riprodursi a temperature superiori ai 37 °C.
- - - - producono ANTICORPI in risposta all'ingresso di un ANTIGENE (virus, i batteri, le tossine, il polline, l’albume dell’uovo o i tessuti trapiantati)
        
        riconosciuto l'antigene come estraneo, i linfociti-T liberano nel plasma moltissime molecole di anticorpi, che si legano a quell’antigene. Si genera così un complesso antigene-anticorpo che inattiva l’antigene e che verrà poi distrutto dai macrofagi: questa è la risposta mediata da anticorpi.
    - - si aggiungono all'azione dei linfociti-B
      - linfociti-T helper («aiutanti») stimolano i linfociti B e T a riprodursi e hanno una funzione "sentinella"; i linfociti-T killer aggrediscono le cellule infette e le uccidono. Alcuni linfociti B e T danno origine alle cellule della memoria, responsabili della memoria immunologica (vaccinazioni)