CAP 3 PSICOLOGIA DEL PENSIERO Verificare le argomentazioni + appunti prof Branchini ❤

DEDUCO CHE

SE, ALLORA

IN CHE CATEGORIA STA IL DELFINO? delfino

IPOTESI ILLUSORIE

I LIBRI SONO COME MUCCHE

I processi di ragionamento conducono a fare inferenze da ciò che è esplicitamente dichiarato (informazioni) per giungere a nuove conclusioni

non tutti gli ampliamenti dell'informazione sono però legittimi

per questo è importante sottoporre a verifica le argomentazioni che sviluppiamo sulla base di quanto ci è inizialmente noto veriica

dedurre significa <estrarre>

per comprendere i meccanismi si è utilizzata la LOGICA

ma nella storia dei secoli si sono sviluppati meccanismi illogici che producono errori ma che continuano ad essere utilizzati illogico

la psicologia del ragionamento cerca di capire quali sono questi meccanismi

a partire dai sillogismi lineari

perciò argomentazioni con delle premesse a partire dalle quali si trae l'inferenza

forchetta...es: problema seriale a tre termini: la forchetta è a sx del coltello; il cucchiaio è a sx della forchetta. Deduco che il cucchiaio è a sx del coltello (pensiero lineare)

ma se dicessi che la forchetta è a sx del coltello; la forchetta è a dx del cucchiaio, cognitivamente sarebbe più difficile dedurre che il cucchiaio è a sx del coltello perché non induco la mente ad un pensiero linerare (sx,sx)

dunque il modo in cui rappresentiamo mentalmente le info viecolate dalle premesse, incide sul ragionamento mostrando che il ns dedurre non sia semplice applicazione di leggi logiche (Wason, Johnson Laird 1972)

sillogismo categorico 🚩

tipi di errore

  • effetto atmosfera* atmosfera

errore di conversione

figural bias

Il bias figurale è la tendenza a essere influenzati dall'ORDINE in cui le INFORMAZIONI SONO PRESENTATE nelle premesse quando si tenta di risolvere un problema di ragionamento sillogistico.

più difficile è cogIiere l'errore se il quantificatore è "alcuni"

"Tutti gli A sono B"; "Tutti i B sono C";risposta:"Alcuni A sono C";risposta corretta "Alcuni C sono A"

perché?

perchè B nella prima premessa è predicato non soggetto, perciò si deve rispettare l'ordine A B C

errore di inferenza probabilistica

quando il CONTENUTO delle DEDUZIONI sillogistiche trae in inganno

i cani hanno 4 zampe; il mio gatto ha 4 zampe; il mio gatto è un cane

TEORIA DEI MODELLI MENTALI (Johnson Laird & Byrne 1991) ❤

per rendere conto degli errori che si verificano nella deduzione, Johnson Laird ha proposto il concetto di modello mentale

sillogismo condizionale 🏁

problema delle 4 carte (Compito di Wason, 1966) carte

es:
informatore A "SE dentro c'è Bonnie ALLORA c'è anche Clyde"
informatore B "SE dentro non c'è Bonnie ALLORA c'è Clyde

deduzione più comune ma scorretta

deduzione corretta

c'è sempre Clyde

sicuramente Clyde non c'è

4 carte E-K-4-7

SE su un lato c'è una vocale ALLORA sull'altro c'è un numero pari

quali carte devo girare?

giusto

sbagliato

E-7

E-4

controllo che dietro E non ci sia un nr dispari e dietro 7 una vocale (le altre 2 carte sono inutili perché non andrebbero contro il principio anche se dietro ci fosse ciò che non ci aspettiamo)

se dietro in 4 trovo una una consonante non di andrebbe cmq contro il principio perché questo NON è simmetrico (ossia se su un lato c'è una vocale allora sull'altro c'è un numero pari, non significa anche viceversa)

=affermazione del conseguente

induce a ritenere simmetrico il rapporto di implicazione logica presente nel principio (se vocale implica nr pari allora nr pari implica vocale)

il sillogismo è tipico della cultura occidentale per cui in altre culture potrebbe non essere compreso

la formazione di concetti è una

semplice forma di induzione

concetto: entità che assume (riconduce un caso specifico al caso generale) tutti gli elementi che condividono certe proprietà (prototipici)

es: triangolo...tutte le figure chiuse composte da 3 lati triangoli

le persone possono usare criteri diversi per costruire categorie

le persone possono usare criteri diversi per la formazione di categorie

categorizzatore chiuso

categorizzatore aperto

tende a compiere discriminazioni sottili tra i dati e a raccoglierli sotto la stessa classe solamente sulla base di strette somiglianze

costruisce categorie piuttosto ampie in cui i dati possono essere combinati in modi insoliti o non immediatamente evidenti

si muove sempre in base ad un chiaro quadro della situazione

criteri descrittivo -analitici

vanno in base alle CARATTERISTICHE FISICHE e PERCETTIVE comuni degli oggetti

criteri concettuali-inferenziali

in base al fatto che certi OGGETTI sono tutti ESEMPI di un dato CONCETTO

criteri tematico-relazionali

si accomunano OGGETTI quali PARTI di un CONCETTO di cui essi, singolarmente presi, NON sono ESEMPLARI

es: forchetta-coltello-cucchiaio = posate forchetta... forchetta...

es: chiavi borsa cellulare vengono raggruppati in quanto rappresentanti del concetto "prepararsi per uscire" borsa

il pensiero induttivo ( dal particolare al generale) non porta soltanto a costruire concetti ma anche a formulare ipotesi

passare dal particolare al generale per noi è difficile a causa delle correlazioni illusorie

ossia ritenere che certi eventi siano correlati quando invece non lo sono

le conoscenze che abbiamo circa il mondo ci guidano quindi all'individuazione di presunte regolarità nella realtà

es : tripletta 2-4-6

il ricercatore dichiara che la tripletta è conforme ad una certa regola: quale? (semplicemente "serie di numeri crescenti)

ognuno di noi tende a fare ipotesi (es multipli del primo numero) e cerca conferma nello sperimentatore dicendo ad es 3-6-9 invece di provare a risolvere con delle ipotesi che vanno contro la ns (es: 3-7-11 che indurrebbero il ricercatore a confermare e a farci capire che la ns ipotesi è errata)

la distinzione tra processi deduttivi e induttivi è un po' artificiosa perchè i 2 tipi di processo si combinano

prediamo ad esempio l'analogia classica A:B=C:D il processo cui si giunge a identificare la risposta si scandisce in 6 momenti

mapping (proiezione)

applicazione

inferenza

giustificazione

codifica

risposta

analogia strutturale (Gentner, 1983)

maggiore è il grado di interconnessione esistente tra i predicati di un dominio più alta è la probailità che tale struttura venga trasposta a un altro dominio (es: sistema solare e atomo ...non sono rilevanti le proprietà dei singoli elementi ma l'analogia è "ruotare attorno ad un corpo centrale") atomo

la capacità di riconoscere e trasferire sistemi di relazione si sviluppa a 2 3 anni; dopo i 3 anni i rapporti tra le cose riescono ad essere proiettati per via analogica su realtà differenti

durante una contesa tra san Firmiano e san Colombano (che aveva copiato un manoscritto del primo) il giudice disse che bisognava seguire la legge del bestiame: chi possiede una mucca possiede anche il vitello che ha in grembo, perciò chi possiede un manoscritto possiede anche la copia

mucca incinta MUCCA: VITELLO= MANOSCRITTO ORIGINALE: COPIA

date 2 premesse in cui si enunciano due rapporti in cui ricorre il medesimo termine -termine medio-, si trae una conclusione in cui NON compare il termine medio

TUTTI I RETTANGOLI SONO PARALLELOGRAMMI e TUTTI I PARALLELOGRAMMI HANNO COPPIE DI LATI PARALLELI ▶TUTTI I RETTANGOLI HANNO COPPIE DI LATI PARALLELI

MODUS PONENS

Se il signor Rossi ha un suocero(antecedente), allora è sposato (conseguente)

modus tollens

se A allora B

premessa 1: se A allora B

premessa 2: A

conclusione: quindi B

se non B

conclusione: quindi non A

la deduzione è sempre una esplicitazione dei nessi iniziali

quindi la verità delle premesse esplicita la verità delle conclusioni

per studiare il ragionamento deduttivo in psicologia si adottano 3 tipologie di compito ❤

categorico 🚩

condizionale 🏁

lineare

consente di disporre le info lungo un asse( una dimensione)

se le info consentono al pensiero di seguire lo stesso verso

l'inferenza tratta risulta essere facile da eseguire

altrimenti è necessario un riordinamento

le premesse esprimono i rapporti fra le categorie utilizzando un termine medio che NON compare nella conclusione

rettangoli es: premessa 1:tutti i rettangoli sono parallelogrammi premessa 2: tutti i parallelogrammi hanno coppie di lati paralleli conclusione: tutti i rettangoli hanno coppie di lati paralleli (Termine medio: parallelogrammi)

si esprime nella forma "SE/ALLORA"

ne distinguiamo 2 categorie

MODUS TOLLENS

MODUS PONENS

dove, nella CONCLUSIONE viene affermato l'ANTECEDENTE

dove nella CONCLUSIONE avviene la negazione dell'ANTECEDENTE (in quanto la premessa 2 consiste nella negazione della conseguente

❤INFERENZA ILLUSORIA

errore di ragionamento che si presenta in situazioni di incertezza caratterizzate da una rappresentazione incompleta dei due condizionali

DEDUZIONE top down

INDUZIONE bottom up

è una forma di ragionamento che permette di concludere qualcosa di nuovo a partire da ciò che è noto

dal particolare al generale (processo bottom up)

dal generale al particolare

: la deduzione è caratterizzata da affermazioni generali si arriva al particolare (processo top down)

i concetti sono organizzati secondo somiglianze di famiglia (=raggrupamenti di concetti) ❤

che sono insiemi in cui vi sono

es: il delfino appartiene alla categoria dei mammimeri ma non è un elemento prototipico perchè non si colloca nella parte centrale dei concetti perchè possiede determinate caratteristiche che lo rendono più simile ai pesci che ai mammiferi

propenso ad elaborare grandi quantità di info

sono i relazione tra loro

il ragionamento deduttivo e induttivo sono interconnessi, sono complementari perchè entrambi intervengono nella risoluzione del compito

ad es nell'analogia di proporzione (classica) abbiamo A:B=C:D dove D è sconosciuto

nella prima parte si stabilisce la relazione che intercorre tra A e B

il segno = (Come) ci permette di passare dal caso particolare A:B al generale per verificare se si può applicare alla seconda parte dell'analogia ossia C:D

si differenzia dall'induzione perchè non aggiunge alcuna info nuova

secondo cui le PREMESSE creano un'ASPETTATIVA che induce il soggetto a RITENERE CORRETTA una CONSLUSIONE del MEDESIMO TIPO delle PREMESSE stesse

ritiene che il rapporto che intercorre ta A eB intercorra anche tra B e A

"Tutte le mamme sono donne" non autorizza ad affermare che "Tutte le donne sono mamme"

Alcuni studenti sono permalosi ❗alcuni permalosi sono antipatici

deduzione=a lcuni studenti sono antipatici (non è corrretta)

che serve a spiegare gli errori che si commettono nel momento in cui si traggono conlclusioni nei sillogismi

secondo cui siamo portati a seguire delle regole logiche

spiega perché le inferenze sono difficili nel MODUS TOLLENS.

in quanto richiedono l'applicazione di un modello mentale completo con INFO IMPLICITE nel modello di partenza

le difficoltà che si hanno nel compiere inferenze non possono essere spiegate attraverso la logica classica perché non SI RAGIONA dal contenuto ma dalla TIPOLOGIA DI COMPITO

perciò si utilizza la dottrina dei MODELLI MENTALI

grazie a cui possiamo SPIEGARE gli ERRORI e i COMPORTAMENTI che i solutori hanno di fronte ad un compito di ragionamento deduttivo

il modello mentale è diverso dalle immagini visive perché permette di esplicitare le relazioni spaziali che intercorrono tra i diversi elementi

mentre la rappresentazione visiva contiene dei dettagli che risultano essere ininfluenti per il ragionamento e in più non facilitano la soluzione del compito

per cui col ragionamento induttivo si arriva ad una nuova conoscenza

arrivo il compito dei processi di ragionamento è quello di arrivare a compiere delle relazioni tra diversi enunciati per trarre un'inferenza DEDUTTIVA (top down) o INDUTTIVA (bottom up) ❤

ragionamento ❤

serve a mettere in relazione fra loro contenuti del pensiero formulati attraverso enunciati

ed elementi non prototipici che si collocano alla periferia

elementi prototipici che si collocano nell'area centrale e possiedono le proprietà che maggiormente ricorrono negli esemplari della categoria

SONO STRUMENTI COGNITIVI DELLA CATEGORIZZAZIONE

Le "inferenze illusorie" sono una classe di problemi deduttivi che la quasi totalità degli individui risolve fornendo una risposta apparentemente ovvia ("illusoria") ma assolutamente erronea dal punto di vista logico.