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Mappa degli autori, Verga, Nascita e morte, Giovanni Pascoli è stato un…
Mappa degli autori
Giuseppe Ungaretti è stato un poeta, scrittore, traduttore e accademico italiano. È stato uno dei principali poeti della letteratura italiana del XX secolo.
II porto sepolto, Udine, Stabilimento tipografico friulano, dicembre 1916; La Spezia, Stamperia Apuana, 1923.
Natale, Napoli, 26 dicembre 1916.
La guerre
Allegria di naufragi, Firenze, Vallecchi, 1919.
L'allegria, Milano, Preda, 1931.
Sentimento del Tempo, Firenze, Vallecchi, 1933.
Nascita: 8 febbraio 1888, Alessandria, Egitto
Morte: 1 giugno 1970, Milano
Egli è il creatore di un linguaggio poetico nuovo, aderente meglio al sentimento del poeta. L'utilizzo da un connotato preciso alla sua posizione che è quella di un classicismo moderno
Nella sua poesia - i cui temi principali sono la guerra, la memoria, l'allegria, la solidarietà e il dolore - Ungaretti utilizza alcuni elementi che caratterizzano fortemente il suo stile: Brevità Versi liberi. Frequente uso dell'analogia
Paul Marie Verlaine è stato un poeta francese. Figura del poeta maledetto, Verlaine viene riconosciuto come il maestro dei giovani poeti del suo tempo.
Nascita: 30 marzo 1844, Metz, Francia
Morte: 8 gennaio 1896, Parigi, Francia
Il tono di molte delle sue poesie che combinano spesso malinconia e chiaroscuro, rivela, al di là della forma efficace di semplicità, una sensibilità profonda.
La sua breve vita fu estremamente travagliata e drammatica, dalla relazione omosessuale con Arthur Rimbaud (che gli valse la nomea di poeta maledetto), all’incarcerazione, fino alla conversione al cattolicesimo e alla morte di tifo a soli 52 anni.
Tipo d'Autore
Romanze senza parole, Saggezza, Poemi saturnini, Le Feste galanti, La Buona canzone, Felicità e Canzone per lei, I miei Ospedali, Le mie Prigioni, Le mie Confessioni, Allora e ora, I poeti maledetti.
Opere
Giovanni Carmelo Verga di Fontanabianca è stato uno scrittore, drammaturgo e senatore italiano, considerato il maggior esponente della corrente letteraria del Verismo. Di nobili natali, visse in un ambiente di tradizioni liberali.
Alla base di questa nuova arte deve esserci il canone dell'impersonalità (lo scrittore deve limitarsi a riprodurre la realtà oggettiva
ea mettere in luce i rapporti di causa-effetto che legano l'uomo al suo ambiente, senza commentare o lasciar trasparire i propri sentimenti e le proprie opinioni).
Leopardi
È ritenuto il maggior poeta dell'Ottocento italiano e una delle più importanti figure della letteratura mondiale, nonché uno dei principali esponenti del romanticismo letterario.
Leopardi ateo, materialista e sensista pilastro della letteratura italiana, Giacomo Leopardi è uno di quegli autori con cui è necessario confrontarsi per la problematicità e la profondità del suo pensiero e la potenza delle sue opere.
l' Epistolario: composto di circa 900 lettere è considerato uno dei più belli capolavori dell'intera letteratura italiana per l'intensità dei sentimenti e la limpidezza espressiva
. - le Operette morali: una raccolta di 24 componimenti risalenti al 1824, dei quali circa 17 sono dialogati.
Il pensiero di Giacomo Leopardi si fonda su quattro concetti fondamentali relativi alla natura, alla ragione, al vero ed alle illusioni. Questi temi sono i motivi più importanti della sua opera poetica.
Verga
Montale
Nascita: 2 settembre 1840, Vizzini
Morte: 27 gennaio 1922, Catania
Sostiene che l'uomo che si allontana dal proprio ambiente, dalla propria famiglia e dalle proprie tradizioni è destinato a perdersi e a fallire (ricordiamo che i suoi numerosi viaggi in tutta Italia lo hanno poi ricondotto a Catania, dove la sua vita è iniziata e finita).
ROMANZI:
I Malavoglia (1881),Mastro Don Gesualdo (1889)
NOVELLE:
Nedda del 1874, Vita dei campi (1880),Novelle rusticane (1882),Per le vie (1883)
Le tecniche narrative
Per trasmettere questa concezione del mondo e della letteratura, Verga utilizza le tecniche dell’impersonalità e della regressione.
Nascita e morte
1891 - Myricae
(la fondamentale raccolta di versi esce nella I edizione)
1897 -
Poemetti
1898 - Minerva oscura
(studi danteschi)
1903 - Canti di Castelvecchio
(dedicati alla madre)
Pensieri e discorsi 1909
- Nuovi poemetti
Poemi italici
1911/12 - Poemi del Risorgimento
1904 - Primi poemetti
Poemi conviviali
1906 - Odi e Inni
1907 - Canti -di Castelvecchio
(edizione definitiva)
Pascoli
Pascoli ebbe una concezione dolorosa della vita, sulla quale influirono due fatti principali: la tragedia familiare e la crisi di fine ottocento.
Soltanto con la solidarietà e la comprensione reciproca gli uomini possono vincere il male e il destino di dolore che incombe su di essi.
Pertanto esorta gli uomini a bandire, nei loro rapporti, l'egoismo, la violenza, la guerra, ad unirsi e ad amarsi come fratelli nell'ambito della famiglia, della nazione e dell'umanità.
Nascita: 31 dicembre 1855, San Mauro Pascoli
Morte: 6 aprile 1912, Bologna
Giovanni Pascoli è stato un poeta, accademico e critico letterario italiano, figura emblematica della letteratura italiana di fine Ottocento
considerato insieme a Gabriele D'Annunzio, il maggior poeta decadente italiano, nonostante la sua formazione principalmente positivistica.
La sua visione del mondo è pessimista: la vita è caratterizzata dal dolore e dal male. I temi principali delle poesie di Pascoli sono la natura, la vita contadina, la morte e il mito.
Eugenio Montale è stato un poeta, traduttore, scrittore, filosofo, giornalista, critico letterario, critico musicale e politico italiano.
La sua visione pessimistica dell'esistenza, specie nella consapevolezza della negatività di ogni mitologia o ideologia, lo spinge verso l'impegno a oggettivare le cose, i paesaggi, i modi di sentire e gli eventi che possono tradurre ogni sua particolare emozione.
Nascita: 12 ottobre 1896, Genova
Morte: 12 settembre 1981, Humanitas San Pio X Ospedale/Poliambulatorio, Milano
Nelle opere di Montale si può evidenziare un andamento discorsivo, narrativo, quasi prosastico. Il suo linguaggio è concreto, spesso tecnico, antiletterario e antidannunziano
Ossi di seppia, Torino, Gobetti, 1925.
La casa dei doganieri e altri versi, Firenze, Vallecchi, 1932.
Poesie, Firenze, Parenti, 1938.
Le occasioni, Torino, Einaudi, 1939.
Finisterre. Versi del 1940-42, Lugano, Collana di Lugano, 1943.
La bufera e altro, Venezia, Neri Pozza, 1956.
Xenia.
Satura.
Nascita morte
Nascita: 29 giugno 1798, Recanati
Morte: 14 giugno 1837, Napoli
Tipo di autore
Egli però definì la propria poetica con l'espressione Il "fanciullino" privilegia l'intuizione alla ragione, il sogno al vero, l'invenzione alla riproduzione, l'arbitrarietà della parola alla normalità comunicativa (grandissimo, in questo senso, fu il contributo stilistico del Pascoli).
A quale corrente letteraria appartiene Verlaine?
Al Simbolismo francese.
Verlaine
Ungaretti
chi è?
Opere importanti
Nascita e morte
tipo di autore
Quali sono i motivi fondamentali dell'arte di Verga?
chi era?
chi era?
Nascita e morte
concetti chiave
chi era?
tipo di autore
Nascita e Morte
Opere più importanti
Concetti chiave
Opere
tipo di autore
Nascita e Morte
concetti chiave
Opere importanti
chi era?
tipo di autore
coccetti chiave
Opere importanti