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autismo, comportamenti che lui continuerà ad avere, erickson,…

- - - - situazioni si manifesta sempre?
      - ci sono situazioni quando non si manifesta mai?
      - comportamento aumento se con compagni o adulti
      - messo in atto quando gli vengono tolti oggetti
      - comportamento quando modifica routin quotidiana
      - si manifesta quando è da solo?
      - vuole segnalare fisiologiche mangiare etc.
      - comportamento con ambiente
      - comportamento per ricevere azioni di richiesta di presenza attenzione
      - conseguenza di situazioni nuove o inaspettate
  - - - sta facendo qualcosa
      - insegnante sta spiegando
    - - si morde la mano
      - fa cadere tutto dal banco
    - - se si morde la mano può continuare a fare ciò che vuole
      - lo porta fuori dalla classe
      - insegnante rinforza anzichè mettere fine
- - - - esempio foto dove lo rappresentavano sotto contenitore dove lui metteva attività
  - - - per ragazzo uscire da questa situazione era difficile
      - dire lo facciamo dopo per lui non vuole dire nulla
      - utilizzo times con conto alla rovescia per distoglierlo dall'attività che gli piacevano
  - - - non che stanno tutti a guardare
      - quando calmo mostrata carta del divieto di mordersi
        
        importante comunicazione con alunno
        
        stessa carta da mostrare a casa
- - - - la teoria della Modificabilità Cognitiva Strutturale: se l’intelligenza è un’entità plasmabile, l’attività è suscettibile di modificazione e di evoluzione a tutte le età e in tutte le fasi del suo sviluppo. Per cambiamento strutturale Feuerstein intende “una modificazione stabile nel tempo e nella struttura cognitiva”
      - il concetto di Esperienza di Apprendimento Mediato: il mediatore aiuta a “imparare come imparare”. L’interazione non è semplicemente educativa, ma contiene delle particolari caratteristiche strutturali che conducono il bambino ad acquisire processi di pensiero e non solo prodotti: “si insegna a pescare e non a mangiare il pesce”. L’obiettivo è sostituire episodi di apprendimento casuali, con elementi sistematici e strutturati. I primi cambiamenti, derivanti dalla mediazione, si possono riscontrare in una maggiore consapevolezza del bambino, in un aumento del sentimento di competenza e in una maggiore autonomia. “Sviluppiamo la mediazione con la mediazione naturale” Reuven Feuerstein