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KANT (criticismo) - Coggle Diagram

- - - - Come si conosce (ottenere un giudizio):
        
        esperienza sensibile
        
        forme a priori (spazio e tempo. Solo il tempo è universale perché tutti gli oggetti si collocano nel tempo ma non nello spazio)
        
        12 categorie
        
        3 tipi di giudizi:
        
        analitici a priori (non forniscono info in più)
        
        sintetici a posteriori (non sono né universali né necessari)
        
        SINTETICI A PRIORI (sempre validi perché danno info aggiuntive e sono universali)
      - Parti dell'opera che trattano delle 3 facoltà della conoscenza umana:
        
        estetica trascendentale (sensibilità, riordina le intuizioni attraverso le forme a priori)
        
        analitica trascendentale (intelletto, unisce l'esperienza con concetti già presenti e questo è possibile attraverso l'IO PENSO)
        
        dialettica trascendentale (ragione, vuole arrivare all'assoluto ma ciò è impossibile all'uomo perché l'uomo ha conoscenza limitata al fenomeno)
        
        IO PENSO: rivoluzione copernicana kantiana
        
        non è la natura a modellare l'uomo ma l'uomo che modellare la natura
        
        l'uomo può solo conoscere il fenomeno e non il noumeno (vera essenza delle cose)
        
        3 idee inconoscibili all'uomo:
        
        anima (dati interni all'uomo)
        
        mondo (dati esterni all'uomo)
        
        Dio (dati interni ed esterni all'uomo)
        
        Errori prove esistenza di Dio
        
        Prova ontologica: non si può passare dal piano gnosologico al piano ontologico
        
        Prova cosmologica: non si può passare da un piano gnosologico ad uno ontologico
        
        Prova fisico-teologica: non si può trattare il trascendente e l'empirico allo stesso modo
  - - - Kant critica la morale dei razionalisti e degli empiristi, vuole capire quando l'agire dell'uomo è corretto e vuole creare una morale universale
        
        modi in cui agisce l'uomo
        
        IMPERATIVI CATEGORICI
        (ciò su cui si deve basare la morale)
        
        Rivoluzione copernicana kantiana
        La morale, essendo un oggetto della ragione, non necessita di essere dimostrata
        
        Imperativi ipotetici (sbagliato perché è legato ad uno scopo)
        
        Massime (individuali e non universali)
  - - - Giudizio riflettente
        
        Giudizio del bello
        Il bello sta nell'uomo che giudica l'oggetto e non nell'oggetto in se
        
        Genio: colui che compie idee originali ma non assurde che fa da modello agli altri
        
        Giudizio del sublime
        Sentimento di paura di fronte all'immensità
        
        Sublime matematico
        (immensità della natura)
        
        Sublime dinamico (immensità della forza della natura)