La torre sorge su una breve penisola, al largo della quale i fondali marini ospitano il relitto di una marsiliana, la Poma Santa Maria,[1] affondata in circostanze misttexteriose nel 1607 e sospettata di trasportare un carico illecito di armi, tra cui alcuni cannoni: di essi tre sono stati recuperati nel 1975 dalla Soprintendenza Archeologica della Puglia, in collaborazione con il Nucleo Sommozzatori dei Carabinieri di Taranto, e sono tuttora esposti all'esterno della torre.