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L'EREDITARIETA DEI CARATTERI - Coggle Diagram
L'EREDITARIETA DEI CARATTERI
le leggi di Mendel
legge della dominanza
fece accoppiare piante di linea pure (fiori rossi con fiori bianchi) e notò che un carattere di fiori sembrava sparire lasciando spazio solo all'altro. quindi chiamo dominante il carattere che si presentava dominate (fiore rosso) e recessivo il carattere che sembrava scomparso (fiore bianco)
chiamando ibridi i discendenti di questa generazione che manifestava solo il dominate ma non essendo puro.
legge della dominanza incompleta, si usano fiori ugualmente dominati come la bella di notte e s'impollina una bella di notte di linea pura rossa con una a fiori bianchi e si ottengono ibridi con un carette intermedio il fiori rosa
legge della disgiunzione dei caratteri
Mendel fece autoimpollinare piantine ibride, notando che alcune manifestavano il carattere dominate altere quello recessivo. dopo svariati studi affermò che questo avveniva secondo il 3:1 cioè che 3 erano dominanti e 1 recessivo.
legge dell'indipendenza dei caratteri
dall'incrocio di due individui che differiscono per due o più caratteri si ottengono individui nei quali i caratteri si trasmettono in modo indipendente l'uno dall'altro secondo la prima e la seconda legge , e quindi si combinando in tutti i modi possibili.
cromosomi, geni e alleli
mitosi
serve per aumentare il numero di cellule che saranno sempre composte da 46 cromosomi (diploide)
meiosi
è la riproduzione che serve per cerare cellule sessuali con 23 cromosi (aploide)
geni e alleli
i cromosomi sono responsabili dei caratteri di ogni individuo e hanno forma e dimensione e uguale quindi si dicono cromosomi omologhi, quindi il gene e responsabili di un carattere e formano a coppia gli alleli una matero l'altro paterno.
si indicano con la stessa lettera (RR fiore rosso) (rr fiore bianco). se sono uguali dimostrano lo stesso carattere recessivo o dominate e so dicono omozigoti. se invece sono diversi si diranno eterozigoti.
genotipo e fenotipo
il genotipo è l'insieme dei geni contenuti nei cromosomi di ciascuna cellula si un individuo
il fenotipo e la manifestazione esterna e visibile del genotipo il colore.
dai geni ai caratteri di Mendel
i quadri di Punnet sono la rappresentazione in tabella delle leggi di Mendel
la molecola della vita: il DNA
i cromosomi sono lunghe molecole di acido desossiribonucleico detto DNA a cui struttura consiste il codice della vita responsabile di tutte le informazione ereditarie
è formato da due filamenti avvolti su se stessi a doppia elica, le 'ringhiere sono formate da zuccheri (zucchero desossiribosio) e acido fosforico e i 'pioli' sono costituite da 4 basi azotate
timina T
citosina C
adenina A
una molecola di acido fosforico , una di zucchero desossiribosio e una di queste 4 basi azotate formavano il nucleotide l'unita del DNA
guanina G
una molecola di DNA si differisce dall'latra secondo la sequenza del basi azotate dei vari geni del DNA si trovano quindi tutte le informazione per la produzione delle proteine e quindi per l determinazione dei vari caratteri di un individuo chge cerano il codice genito che eè asua volta composto dalla tripletta che indica un amminacido
la tripletta è una sequenza di tre basi azotate che corrisponde a un preciso aminoacido e una di esse più un aminoacidi danno ua proteina cioè un carattere ereditario
la corrispondenza tra triplette e aminoacidi p il codice genetico h determina le diverse proteine esso e uguale per tutti gli esseri viventi
duplicazione e sintesi proteica
in ogni cellula sono presenti tante molecole di DNA quante sono i cromosomi, quindi 46 è hanno 2 funzioni
trasmettere le informazioni ereditarie durante le riproduzione cellulare
determinare la formazione dei carattere dando l'informazione per costruire le relative proteine
il DNA ha due capacita oer far riprodurre un essere vivente
duplicazione, attraverso le qua fa si che i cromosomi dei figli risultino copie perfette di quelle ricevute dai genitori
il DNA si srotola e rompe i legami tra le vasi azotate che si allontano e poi si unisce con i nucleotidi presenti nel nucleo della cellula secondo A-T e C-G i due filamenti si avvalgono formando due doppi eliche ciscuno con un filamento vecchio en nuovo
la sintesi proteica attraverso la quale permette la costruzione delle svariate proteine che danno origine hai carattere codificati dai geni
è svolta da una sostanza presente nell'acido ribonucleico o RNA che è composto da una sola catena di nucleotidi formati da una molecola di acido fosforico, una molecola di zucchero, il ribosio e una basa azotata: citosina, adenina, guanina e uracile
il DNA dopo essersi aperto richiama l'RNA messaggero che codifiche e stampa tutto all'interno di esso, poi esce dal DNA e si va a fissare nei ribosomi, mentre il DNA ritorna a forma di elica
nei ribosomi l'RNA messaggero viene letto e si fabbricano le proteine che vengono trasportati aminoacidi grazie all'RNA di trasporto
le mutazioni, errori nel DNA
la comparsa di un nuovo carattere, codificato da un gene diverso è detta mutazione
2 tipi
mutazione somatica è nelle cellule somatiche non viene eredita e scompare alla sua morte
mutazione ereditaria, interessa le cellule sessuale è vien trasmesso
variazione di tutto un cromosoma o del numero di essi, mutazione cromosomiche
interessa il patrimonio genetico, tutto o in parte, mutazioni genomiche
se interessa solo un gene, mutazione genica
2 tipi
puo essere vantaggiosa l'organismo è favorito alla sopravvivenza evoluzione
svantaggioso non si trasmette hai discendenti ma il carattere e sempre ereditario
mutazioni senza cause note, agenti mutageni
fumo delle sigarette, alcuni colorati, additivi alimentari
farmaci, cosmetici
radon
inquinamento atmosferico
radiazioni ionizzanti
inquinamneto agricolo