In quel periodo l’unico sovrano internazionale era il pontefice. Egli aveva potere in Germania, Spagna, Francia, Ungheria, Austria, Polonia ed Inghilterra, qui possedevano feudi, aziende agricole e conventi. Per più di mille anni la chiesa aveva lottato per evangelizzare i pagani e consolidare la fede nei cristiani, ma in questo periodo data la profonda crisi morale la fede era diminuita, allora per far si che questa cosa non accadesse il clero decide di fare teatro religioso, arte, insegnamento, predicazione, scomuniche e vendita di cariche ecclesiastiche, scatenando la rivolta di molti cristiani che non approvavano. Ma successivamente papa Innocenzo III le condannò come eresie.