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PARADIGMA NEOPOSITIVISTA E POSTPOSITIVISTA - Coggle Diagram
PARADIGMA NEOPOSITIVISTA E POSTPOSITIVISTA
NEOPOSITIVISMO
NASCE NEGLI ANNI 20
OBIETTIVO
= RIDEFINIZIONE DEL COMPITO DELLA FILOSOFIA, PERCHÈ TROPPO COMPROMESSA CON LA METAFISICA
RICOSTRUZIONE FILOSOFIA COME CRITICA DEL LINGUAGGIO SCIENTIFICO
LINGUAGGIO DELLE VARIABILI
(LAZARSFELD)
OGNI OGGETTO SOCIALE, VA ANALITICAMENTE CONCEPITO, DEFINITO E RIDOTTO ALLE PROPRIETÀ E AGLI ATTRIBUTI CHE LE CARATTERIZZANO
CONSENTE MISURAZIONE DEI CONCETTI, DISTINZIONE TRA VARIABILI, LA MISURAZIONE DELLE LORO RELAZIONI LA FORMULAZIONE DI MODELLI CASUALI
CRISI DELLA SCIENZA
TEORIA DELLA RELATIVITÀ DI EINSTEIN
MECCANICA QUANTISTICA
PRINCIPIO DI INDETERMINAZIONE DI HEISENBERG
CONCETTO DELLA
PROBABILITÀ
--> LEGGI CHE GOVERNANO I FENOMENI NON PIÙ CONCEPIBILI COME LEGGI DETERMINISTICHE
PRINCIPIO DI FALSIFICAZIONE
(POPPER)
UNA TEORIA PUÒ ESSERE VERIFICATA ATTRAVERSO I DATI MA PUÒ SOLO ESSERE NON FALSIFICATA
POSTPOSITIVISMO
L'OSSERVAZIONE EMPIRICA E LA PERCEZIONE DELLA REALTÀ DIPENDONO DAI CONDIZIONAMENTI SOCIALI E CULTURALI DEL RICERCATORE
AZIONE DEL CONOSCERE CONDIZIONATA DA CIRCOSTANZE SOCIALI E DAL QUADRO DI RIFERIMENTO
QUESTIONE ONTOLOGICA
REALISMO CRITICO
= REALTÀ INDIPENDENTE DA STUDIOSO
QUESTIONE EPISTEMOLOGICA
MODIFICA IL DUALISMO-OGGETTIVITÀ
= CONSAPEVOLEZZA DI INTERFERIRE SU OGGETTO STUDIATO --> CONOSCENZA SCIENTIFICA PROCEDE PER DEDUZIONE --> LO SCOPO È OTTENERE LEGGI
QUESTIONE METODOLOGICA
SPERIMENTALE-MENIPOLATIVA = DISTACCO TRA OSSERVATORE E OGGETTO OSSERVATO