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L'attività come enazione, La coscienza pre- riflessiva, Rapporto…

- - - - b) può presentare nuove fasi di stabilità
  - - - Il lavoro del formatore
        
        L'insegnante è qualcuno che progetta ambienti che si auspica servano a declinare trasformazioni continue delle attività altrui (appropriazione e individuazione)
        
        Le trasformazioni dell'ambiente di coloro che vengono formati dalle azioni dell'insegnante e quelle delle attività di coloro che sono formati in virtù del loro accoppiamento con il loro nuovo ambiente.
        
        Il paradosso del formatore
        
        L'insegnamento non può essere prescrittivo dal momento in cui l'accoppiamento degli studenti con l'ambiente, e con quello pensato dall'insegnante, è asimmetrico o autoreferenziale *
        
        Dunque in ragione del carattere autoreferenziale un'ambiente di insegnamento è dunque un'ambiente perturbatore (non prescrive l'attività degli studenti, ma la stimola), normativo (dice cosa sia inaccettabile o da scoraggiare) e proscrittore (non prescrive direttamente le azioni desiderate ma proibisce quelle che non lo sono). Ecco perché definiamo gli ambienti di insegnamento "spazio di azione incoraggiata".
        
        Il dilemma del formatore
        
        Il formatore deve trovare il miglior equilibrio possibile a ciò che viene fatto nella pratica e nella formazione e capire in cosa l'una e l'altra differiscano, ma anche se siano in relazione.
        
        a) assume a modello la pratica esperta e specializzata, ma con il rischio di proporre delle attività prive di pertinenza e di significato per loro
        
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        La formazione degli insegnanti alle prime armi
        
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