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RISOLUZIONE - Coggle Diagram

- - - - SE
        
        PRESTAZIONE NEL MOMENTO DELL'ESECUZIONE DIVIENE ECCESSIVAMENTE ONEROSA X 1 PARTE
        
        A CAUSA DI
        
        EVENTI STRAORDINARI /NON PREVEDIBILI
        
        POSSIBILE PER PARTE CHE LA SUBISCE, DOMANDARE LA RISOLUZIONE DEL CONTRATTO PER ECCESSIVA ONEROSITà SOPRAVVENUTA
  - - - 2 TESI
        
        CREDITORE NON PUO ESIGERE PIU POICHE LA PRESTAZIONE COMPORTEREBBE UN IMPREVISTO SACRIFICIO PER IL DEBITORE
        
        ECCESSIVO SQUILIBRIO PATRIMONIALE CONSEGUENTE AD ALTERAZIONE DEL RAPPORTO DI VALORE TRA LE PRESTAZIONI NON PREVEDIBILE
  - - - ER I CONTRATTI UNILATERALI, I QUALI NON SONO RISOLVIBILI NON ESSENDO A PRESTAZIONI CORRISPETTIVE è PERO POSSIBILE RICHIEDERE FIUDIZIALMENTE LA RIDUZIONE DELLA PRESTAZIOE
- - - - rientra in tale ipotesi anche il caso in cui la prestazione possa essere adempiuta ma con MEZZI ANORMALI, secondo il criterio di buonafede la prestazione è quindi inesigibile
      - IMPOSSIBILITA' anche nel caso in cui il creditore sia impossibilitato ad utilizzare la prestaziuone
  - - - SI APPLICA ALLORA IL 1464 : CHE LEGITTIMA IL CREDITORE
        
        A PRETENDERE LA RIDUZIONE DELLA PROPRIA PRESTAZIONE
        
        OPPURE A RECEDERE DAL CONTRATTO SE NON HA INTERESSE ALL ADEMPIMENTO PARZIALE
        
        IN TAL CASO LO SCIOGLIMENTO NON OPERA DI DIRITTO ( AUTOMATICAMENTE) MA SAREBBE NECESSARIA UNA SENTENZA COSTITUTIVA
  - - - SE IMPOSSIBILITà SOPRAVVIENE A TRASFERIMENTO ( perimento della cosa dopo trasferimento del diritto) ovviamente impossibilità per causa non imputabile all alienante
        
        ACQUIRENTE NON è LIBERATO DALLA CONTROPRESTAZIONE ( ANCHE se la cosa non gli è stata consegnata)
    - - idem nel caso in cui l'effetto traslativo è differito xk alienante prestando il consenso ha gia acconsentito al trasferimento del diritto che avverra automaticamente alla scadenza del termine
    - - se oggetto del trasferimento è cosa generica
        
        acquirente non liberato da controprestazione se la cosa perisce e l alienante ha eseguito la consegna o la cosa è stata individuata
    - - acquirente è liberato dall obbligo della controprestazione se il contratto traslativo è sottoposto A CONDIZIONE SOSPENSIVA E l' impossibilità sopravvenuta avviene prima dell avveramento della condizione ( OVVIAMENTE EFFETTI NON SE NE POSSONO PRODURRE)
- - - - il difetto è genetico
    - - il difetto è sopravvenuto
- - - - CONTROPARTE PUO' ( SEMPRE SALVO IL RISARCIMENTO DEL DANNO, E ONERE DELLA PROVA DELLA FONTE DEL SUO DIRITTO SEMPRE SPETTANTE AL CREDITORE, SPETTERA AL DEBITOPRE PROVARE FATTI ESTINTIVI DEL DIRITTO STESSO )
        
        ( SE HA INTERESSE AD ADEMPIMENTO TARDIVO)
        
        E NON HA ANCORA ADEMPIUTO
        
        OPPONE ECCEZIONE DI INADEMPIMENTO( rifiutandosi a sua volta di adempiere)
        
        se l' altro non ha adempiuto o non offre di adempiere contemporaneamente ogni contraente può rifiutarsi di adempiere ( nelle prestazioni mano contro mano )
        
        l' inadempimento di lieve importanza non legittima l opposizione dell'eccezione
        
        E HA GIA' ADEMPIUTO
        
        costituisce IN MORA IL DEBITORE
        
        PER OTTENERE ADEMPIMENTO TARDIVO
        
        PER OTTENERE SENTENZA DI CONDANNA
        
        ( SE NON HA INTERESSE ALL'ADEMPIMENTO TARDIVO)
        
        CHIEDE RISOLUZAIONE DEL CONTRATTO
    - - DA DOMANDA DI ADEMPIMENTO A DOMANDA DI RISOLUZIONE
        
        POSSIBILE DOMANDARE RISOLUZIONE ANCHE SE PROPOSTA IN GIUDIZIO L' AZIONE DI DEMPIMENTO ( esempio quando il creditore perde interesse all' adempimento)
      - DA DOMANDA DI RISOLUZIONE A DOMANDA DI ADEMPIMENTO
        
        non è possibile chiedere adempimento dopo che è stata domandata la risoluzione
        
        ECCEZIONE: tale preclusione non operase creditore non ha interesse ad opporsi alla domanda di adempimento
    - - L' INADEMPIMENTO DEVE ESSERE IMPORTANTE ( vale per la risoluzione per diffida ad adempiere, e per la risoluzione giudiziale)
        
        il contratto non è risolvibile se l'inadempimento ha scarsa importanza ( valutata avendo riguardo all' interesse dell'altra parte)
        
        importanza va valutata in termini oggettivi, l' inadempimento sarà grave se altera sensibi9lmente l' equilibrio contrattuale
    - - DIFFIDA AD ADEMPIERE
        
        parte adempiente fissa al debitore inadempiente un termine per adempiere
        
        trascorso tale termine il contratto si intende RISOLTO
        
        ATTO UNILATERALE RECETTIZIO
        
        NECESSARIA dichiarazione formale
        
        requisito: fissazione di un termine decorrente dal momento della diffida
        
        richiesto avvertimento che in caso di mancato adempimento il contratto è risolto
        
        AUTOMATICA RISOLUZIONE ALLO SCADERE DEL TERMINE
        
        notificata la diffida essa non è piu modificabile o revocabile
      - CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA
        
        i contraenti CONVENGONO CHE se una DETERMINATA OBBLIGAZIONE non viene adempiuta il contratto SI RISOLVE
        
        la clausola può essere pattuita anche con atto autonomo
        
        requisiti
        
        necessaria specifica indicazione delle obbligazioni da adempiere per cui il contratto si risolve, ( SPECIFICA E NON GENERICA
        
        inadempimento deve essere imputabile sul piano della colpa al debitore
        
        l'inadempimento NON DEVE ESSERE GRAVE, poicdhè vi è stato un accordo tra i contraenti
        
        la risoluzione NON AUTOMATICA
        
        NECESSARIA
        
        DICHIARAZIONE DI VOLER AVVALERSI DELLA CLAUSOLA RISOLUTIVA
        
        FATTISPECIE COMPLESSA
        
        INADEMPIMENTO
        
        DICHIARAZIONE DI AVVALERSI DELLA CLAUSOLA RISOLUTIVA
      - TERMINE ESSENZIALE
        
        TERMINE FISSATO PER PRESTAZIONE DI UNA DELLE PARTI SE DEVE CONSIDERARSI ESSENZIALE NELL'INTERESE DELL'ALTRA , QUESTA SE VUOLE ESIGERNE L'ESECUZIONE NE DA NOTIZIA ENTRO 3 GIORNI DALLA SCADENZA DEL TERMINE
        
        ALTRIMENTI IL CONTRATTO SI INTENDE RISOLTO DI DIRITTO( ANCHE IN ASSENZA DI PATTUIZIONE)
        
        NON SI APPLICA IL REQUISITO DELLA GRAVITA DELL INADEMPIMNETO
        
        NECESSARIA IMPUTABILITà AL DEBITORE DELL'INADEMPIMENTO
        
        LA RISOLUZIONE è AUTOMATICA
        
        ESSENZIALITà è DESUNTA DA
        
        NATURA DEL CONTRATTO
        
        VOLONTA CONTRAENTE
        
        è NECESSARIA L' INDICAZIONE DEL TERMINE PRECISA , DA CUI DEVE RISULTARE L'INDEROGABILITà
    - - CONSEGUENTE AD UNA AZIONE GIUDIZIALE, PER CUI LA SENTENZA AVRà CARATTERE COSTITUTIVO (sentenza sarà di mero accertamento qualora la controversia sia sorta in ordine all'esistenza di risoluzione di diritto, ma in questo caso comunque non sarà risoluzione giudiziale)
    - - 1461
        
        possibile che contraente sospenda esecuzione della prestazione se le condizioni patrimoniali della controparte sono divenute tali da porre in pericolo l'ottenimento della controprestazione