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4.ECOUE I GIOCHI - Coggle Diagram
4.ECOUE I GIOCHI
I giochi non cooperativi
sono tipicamente di strategia; ora l’interazione strategica che si sviluppa tra le istituzioni comunitarie nel corso dell’attività legislativa.
Forma normale è una matrice con le scelte accessibili ai giocatori (ad es. le preferenze del Consiglio e del Parlamento Europeo e lo status quo)
in orizzontale vengono considerate le strategie di un giocatore e in verticale quelle dell’altro; le caselle indicano i pay off (guadagni) per ciascuno
La forma estesa ci permette di vedere il gioco come in sentiero, in maniera sequenziale.
Due prigionieri devono giocare alle strette (COOP. e NO). Sì tutti e due guadagnano, se entrambi invece dicono NO guadagnano entrambi.
Se invece si vede informa estesa è più ramificato: La differenziata, non faccio la differenziata gli altri sì nessuno se ne accorge e sto comodo; se tutti la fanno tutto bene, se al contrario la faccio..l'ambiente ed io ci perdo.
Se il gioco si presenta più volta questo è un vantaggio. La forma del gioco definisce i partecipanti (attori), le strategie disponibili (coop o no...SI o no), le regole utilizzabili (possiamo consuet), la sequenzialità delle azioni (prima o dopo) e la matrice dei pay-off.
Il risultato del gioco deriva dalle preferenze degli attori che determinano i pay-off per i giocatori e dalla struttura del processo decisionale che determina la forma del gioco.
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I GIOCHI
I giochi sono una situazione di interazione strategica: cooperativi dove tutti vogliono raggiungere lo stesso scopo/risultato.
Al contrario, i giochi non cooperativi: se uno vince l'altro perde, quindi gli interessi non sono reciprocamente compatibili.
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Velo di ignoranza: ogni volta che si immagina una situazione che può succedere ma non sappiamo come ci comportiamo; non so se rispetto alla prossimo votazione sarò PRO o CONTRO.
So che alla prossima la mia volontà venga rispettata ugualmente, il mio peso sia corrispondente alla mie aspettative dunque equiparata, non sapendo devo minimizzare i casi di dissenso.
Non so gli argomenti della discussione e probabile che si formino qualsiasi coalizione, la ponderazione dei voti è in bilico poiché non tutte le coalizioni hanno le stesse probabilità
INDICE DI PENROSE E BANZHEF sul potere di voto che calcolare la frequenza oggettiva che un'elettore può essere decisivo, quante sono le coalizioni che contengono questo elettore.
Si basano sulle probabilità a priori che si verifiche e che soprattutto contenga l'elettore, il potere di voto è uguale e dispongono di uguale peso.
Quale è la possibilità che si formi una coaliz. vincente rispetto al totale delle 2n-2 coalizioni che includono l'elettorale.
I-power: questo indice indica il potere di vedere la propria proposta adottata, "il potere di influenza" che esercita per politiche in decisioni in carattere pubblico, non rivali e non escludibili.
Non importa con la quale maggioranza numerica ma solo che passi, un altro indice che può aiutare per arrivare alla maggioranza è l'indice SHAPLEY E SHUBIK
Non pensano che sia giusto formare una coalizione al momento della votazione, ma un tipo di votazione in cui conta la sequenza nella quale viene espresso.
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