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Inizio e I guerra d'indipendenza - Coggle Diagram
Inizio e I guerra d'indipendenza
La penisola italiana era molto arretrata dal punto di vista economico
Soprattutto il Sud Italia
C'erano ancora le barrieri doganali in tutto il paese
Nel Nord Italia c'erano le prime industrie e la prima borghesia capitalistica
Il mercato interno era povero
Mancavano moderne vie di comunicazione
La borghesia era arretrata
Negli Stati italiani si stava diffondendo l'idea di una nazione unita
Ma per poterla avere dovevano combattere l'Impero austriaco
In molti pensavano che l'unità poteva far crescere il Paese dal punto di vista economico
C'erano due orientamenti politici tra gli intellettuali:
Liberale moderato
Unificazione da raggiungere gradualmente
Monarchia costituzionale
Gioberti
Sacerdote cristiano
Federazione di stati sotto il controllo del Papa
Balbo
Federazione di stati sotto controllo dei Savoia
Repubblicano
Unificazione da raggiungere con una rivoluzione
Repubblica popolare
Mazzini
Popolo protagonista del Risorgimento e con coscienza patriottica
Nasce la "Giovine Italia"
Con programma pubblico
Repubblica unitaria
Cattaneo
Repubblica federale, stile Stati Uniti d'America
La penisola italiana fu travolta dall'onda delle rivolte del '48
Molti sovrani italiani concessero riforme, tranne il sovrano del
Regno delle Due Sicilie
Nel Regno di Sardegna fu concesso lo
Statuto Albertino
Lo statuto è rimasto in vigore fino al 1946
Anche nel Lombardo-Veneto ci furono rivolte contro gli austriaci
Arrivarono aiuti dal Regno di Sardegna
Iniziando la Prima guerra d'indipendenza
Si aggiunsero gli altri Stati italiani, anche il Papa
Ma poi tolsero l'appoggio
I Savoia persero
Partirono altri movimenti
Partì una fase democratica
Si instaurarono delle Repubbliche, che vennero smantellate dopo pochi mesi
Carlo Alberto riprese la guerra contro l'Austria per riprendere il consenso perso
Perse ed abdicò a favore del figlio Vittorio Emanuele II