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MACEDONIA E ALBANIA - Coggle Diagram
MACEDONIA E ALBANIA
MACEDONIA
UN TERRITORIO PREVALENTEMENTE MONTUOSO
Con una superficie di 25 mila kmq la Macedonia occupa la parte meridionale della Penisola balcanica, fra Kosovo, Serbia, Bulgaria, Grecia e Albania
Il suo territorio, prevalentemente montuoso, è attraversato dal fiume Vardar, che mette in comunicazione l'area balcanica con il mar Egeo
Due grandi laghi, di Ocrida e di Prespa, si estendono a sud-ovest, al confine con Albania e Grecia
Il clima temperato freddo in parte risente dell'influenza mitigatrice del mare
L'ECONOMIA È DEBOLE E ARRETRATA
Il Regno macedone si costituì attorno al V secolo a.C. e il suo re più famoso, Alessandro Magno, conquistò un vastissimo impero, che in seguito fu dominato da Romani e Bizantini.
Più tardi la Macedonia passò sotto il dominio dei Turchi finché, agli inizi del Novecento, fu divisa tra Bulgaria, Grecia e Iugoslavia. Con la dissoluzione della Federazione Iugoslavia, nel 1991, la Macedonia si dichiarò indipendente. Da alcuni anni il Paese è candidato all'ingresso nell'unione europea
La popolazione supera di poco i 2 milioni di abitanti, con una composizione etnica molto varia: 64% di macedoni, 25% di albanesi, seguiti da minoranze turche, rumene, serbe e bosniache
La capitale Skopje è un centro commerciale e industriale. Già all'epoca iugoslava, la Macedonia era la repubblica più debole sul piano economico
Raggiunta l'indipendenza, il livello di sviluppo è rimasto modesto e la disoccupazione è cresciuta, obbligando molti lavoratori a emigrare all'estero
L'economia di basa principalmente sull'agricoltura, ancora arretrata. Più modesto è l'allevamento. Il settore secondario comprende impianti chimici, tessili, della carta, del tabacco e alimentari
Le vie di comunicazione non sono ancora adeguate, mentre il settore finanziario dipende ancora largamente dagli aiuti internazionali e dall'afflusso dei capitali inviati dagli emigrati
ALBANIA
IL TERRITORIO È MONTUOSO E RICCO DI FORESTE
Con una superficie di circa 28 mila kmq. Il Paese confina con Montenegro, Kosovo, Macedonia e Grecia, ed è bagnato dal mar Adriatico
Il territorio albanese è quasi completamente montuoso. I rilievi digradano da est verso ovest, fino a diventare piccole pianure costiere. Il fiume principale è il Drin, che nasce dal lago di Ocrida e sfocia nel mar Adriatico. Questo lago è condiviso con la Macedonia
Anche gli altri due laghi del Paese, quelle di Scutari e Prespa, sono solo in parte su territorio albanese: il lago di Scutari è condiviso con il Montenegro, il lago Prespa con la Macedonia e la Grecia
Il clima è tipicamente mediterraneo, ma diventa più rigido spostandosi verso l'interno
L'ECONOMIA È BASATA SULL'AGRICOLTURA E SULLE RIMESSE DEGLI EMIGRATI
La situazione economia dell'Albania è piuttosto arretrata, con circa il 40% della forza lavoro impiegata nelle attività primarie, nonostante il Paese sia povero di terreni agricolo
Solo il 15% dei prodotti agricoli viene destinato al commercio: si tratta per la maggior di un'agricoltura di sussistenza. I pascoli di montagna favoriscono l'allevamento, mentre la pesca ha un discreto sviluppo
Nonostante il Paese disponga di risorse minerarie non trascurabili e di grandi quantità di legname, le industrie si limitano a qualche azienda metallurgica, chimica, tessile e alimentare
Solo negli ultimi anni stanno cominciando a svilupparsi aziende moderne con investimenti esteri attratti dal basso costo del lavoro. Il terziario è arretrato
Una certa vitalità si riscontra nel turismo balneare, ma la principale voce economica rimangono ancora le rimesse degli albanesi emigrati all'estero