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LUCREZIO - Coggle Diagram
LUCREZIO
VITA
94 a.C. (secondo il Chronicon di San Gerolamo, IV sec d.C, che trae info dal De Poetis di Svetonio)
muore nel 55 a.C (lettera Cicerone al fratello Quinto): forse per suicidio. Non si sa molto perché era epicureo.
follia e suicidio: 1) leggenda denigratoria nata in ambito cristiano, 2) nel De rerum, hanno individuato che soffriva di psicosi ciclica
DE RERUM NATURA
è un poema epico didascalico in esametri, suddiviso in 6 libri
epico: rimanda ai toni e ai metri con cui celebra Epicuro; didascalico: oggetto=esposizione della filosofia epicurea
FONTI:
Epicuro, anche se quest'ultimo criticava la poesia perché incentivava le passioni
Le opere e i giorni, Esiodo, per la parte didascalica
Sulla Natura, Empedocle di Agrigento, per i procedimenti espositivi e l'argomento
Ennio, per la struttura in esametri, la lingua e lo stile
CONTENUTO
il poema si apre con un'invocazione a Venere (e non alle Muse) modifica i topoi tradizionali: Venere simboleggia la rerum natura e la voluptas (piacere)
dedica a Memmio, elogio a Epicuro, che sconfigge il mostro della religio; polemizza la religione utiilzzata per scopi politici
STRUTTURA COMPOSITIVA
si compone in 3 gruppi di 2 libri ciascuno, (filosofia, antropologia, cosmologia);
STILE
frequente uso di arcaismi, di calchi (parole prese dal greco), allitterazioni e intenso pathos, toni solenni -> come Ennio. Critica la "patrii sermoni egestas", "povertà del patrio linguaggio"
ci sono parole e formule ricorrenti, parole del sermo cotidianus a intento divulgativo