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La repubblica italiana Capitolo 12 - Coggle Diagram
La repubblica italiana
Capitolo 12
Dopo la guerra si sparge ancora sangue
Fascisti giustiziati sommariamente
Un paese povero, campagne distrutte, comunicazioni ormai inesistenti e l'industria è crollata
Famiglie poveri, pochi beni
Carta annonaria, tessere che danno il diritto alle persone di comprare beni di consumo in modeste quantità
Chi ha i soldi compra i beni nel mercato nero, illegalmente e ad alto costo
Il boom economico in Italia avviene tra il 1953 e il 1963
Il paese si industrializza, grazie agli aiuti del piano Marshall, che avviene dopo l'adesione alla NATO nel 1949, e al MEC (Mercato comune europeo) nel 1957, che facilita il commercio dei prodotti
Soprattutto tra il triangolo commerciale Genova, Milano e Torino, dato che i fondi arrivano per la maggior parte al Nord
Molti contadini meridionale emigrano al Nord
Nuovi beni secondari che alzano il livello di vita
Gli americani danno supporto in vari servizi
Il 2 giugno 1946 gli uomini e le donne possono andare a votare
Gli vengono consegnate due schede
Una per il referendum, per decidere se istituire una repubblica o una monarchia
Viene proclamata la repubblica, festa nazionale
Enrico di Nicola presidente provvisorio
Dopo un mese dalle elezioni del parlamento, viene eletto Luigi Einaudi
Votato dall'assemblea
L'altra per scegliere gli uomini dell'assemblea costituente, persone che dovevano avere il compito di formare una nuova costituzione
1 gennaio 1948 si ha una costituzione
Tutti partiti antifascisti
Governi di coalizione
Quando l'Italia passa sotto l'influenza americana la sinistra viene esclusa, perché troppo vicina al comunismo
Nel 1948 il capo del governo crea un nuovo governo di centro
Nel 1962 per affrontare i problemi della società i partiti di sinistra, come democrazia cristiana, attuano varie riforme, la scuola media unica e obbligatorio nel 1963, legge del divorzio 1970, pari diritti tra moglie e marito nel 1975 e la legge che legalizza l'aborto nel 1978
Il movimento del 1968 molto diffuso anche in Italia, i giovani denunciano i mezzi di insegnamento dei professori, la chiusura mentale, lo stato e l'organizzazione e la forma della famiglia
Molti scioperi per nuovi diritti a favore degli operai
Come riforme sui licenziamenti
Nasce lo statuto dei lavoratori, che li protegge
Tra il 1947 e il 1950 icontadini meridionali aiutati dai comunisti, occupano i latifondi, terre per coltivazione
Grandi scontri
Il governo concede la riforma agrari nel 1950 e alcune terre vengono date ai contadini, ma per le resistenze dei latifondisti e i pochi terreni conceduti non funziona
Negli anni settanta, gli anni di piombo, si sviluppa il terrorismo, una lotta armata che cerca di impaurire lo stato e intimorirlo
Un terrorismo nero, di estrema destra
Vari attentati
Nel 1969 a Milano alla banca dell'agricoltura
Nel 1974 a Brescia nella piazza della Loggia
Nel 1980 alla stazione centrale di Bologna
Sulla linea ferroviaria Firenze-Bologna, sempre nel 1974, sul treno Italicus
Un terrorismo rosso, di estrema sinistra
Nel 1978, le brigate rosse uccidono il presidente della democrazia cristiana, Aldo Moro, attaccando direttamente lo stato
Da questo momento si diffonde una lotta contro il terrorismo e molti terroristi vengono arrestati