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GIOVANNI PASCOLI: IDEE E POETICA - Coggle Diagram
GIOVANNI PASCOLI: IDEE E POETICA
Vita dell'uomo
Immenso mistero in cui prevalgono:
sofferenza
dolore
Pascoli dice:
In ciascuno di noi vive un <<fanciullino>> al quale tutte le cose appaiono nuove
Nell'uomo comune la voce del <<fanciullino>> si va sempre più affievolendo con il passare degli anni e viene soffocata dalla razionalità dell'età adulta.
Poeta
è un <<fanciullino eterno, che vede tutto con meraviglia, tutto come la prima volta>>
cioè anche da adulto, sa dar voce al fanciullo che è rimasto in lui
piccole cose comuni e quotidiane
acquistano un valore
simbolico
cioè assumono un significato
X (10) Agosto
Pascoli rievoca l'uccisione del padre
giorno di San Lorenzo
Il tragico evento suggerisce al poeta l'interpretazione del fenomeno delle stelle cadenti. (molto presenti nella notte di San Lorenzo)
Le stelle cadenti sono le lacrime del cielo a causa della malvagità che regna sulla terra
Il poeta paragona la morte del padre con quella di una rondine
Rondine: uccisa senza motivo mentre portava da mangiare ai suoi piccoli al nido
2 creature innocenti
simbolo dell'ingiustizia, malvagità umana
Pascoli nasce in provincia di Forlì nel 1855
NON prende il Premio Nobel per la Letteratura
Muore a Bologna nel 1912