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LA DISTILLAZIONE - Coggle Diagram
LA DISTILLAZIONE
tecnica di separazione
sfrutta la temperatura di ebollizione e separa le sostanze volatili da quelle non volatili
primi a scoprirla sono
Egizi
perchè producevano essenze e profumi
coniarono il termine alambicco
vaso conico con becco
tecnica di produzione
riscaldare il liquido fino a portarlo a ebollizione
i vapori prodotti vengono poi raffreddati
alcol presente nel fermentato
in percentuale 5/12%
viene concentrato e portato a 65/70%
attrezzo utilizzato per distillazione
ALAMBICCO
discontinuo
caldaia
capitello o deflemmatore
collo di cigno
Serpentina
posta alla fine del collo del cigno
permette di condensare l'alcol appena prodotto
posto sopra il capitello
temperatura aumenta di 70/75°
cuore del distillato
composto da alcol etilico e etanolo
la parte finale del distillato è detta coda
compare quando la gradazione alcolica dei vapori diminuisce fino a 60°
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posto sopra la caldaia
determina il passaggio di alcoli preziosi per il distillato
grado alcolico della testa intorno ai 50° composto da aldeidi, esteri e alcol metilico
contenitore dove avviene la separazione del mosto a 75-80°
nella distillazione
i vapori alcolici vengono controllati da alcolometro
alimentata a fuoco diretto o a vapore
le operazione durano 8h
rettificazione circa 10 h
tipologia di alambicco
charentais
in rame e a forma di cipolla con capacità di 30 hl
rame ottimo conduttore calore/ trattiene gli acidi grassi
continuo
due colonne
analizzatore
il mosto incontra il vapore
per pressione viene vaporizzato
e incanalato nel rettificatore
rettificatore
costituito da piatti perforati
riscaldati dal calore del vapore
attraversati dai vapori alcolici che risalgono e precipitano per raffreddamento sotto forma di liquido