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CARLO MAGNO E L'IMPERO CAROLINGIO - Coggle Diagram
CARLO MAGNO E L'IMPERO CAROLINGIO
seconda metà del V secolo
I Franchi guidati da Clodoveo
conquistarono la gallia
si convertirono al cristianesimo
I successori (dinastia merovingia) non seppero mantenere il regno unito
VII secolo
Carlo Martello (figlio di pipino), li guidò alla vittoria di Poitiers contro gli Arabi di Spagna
Pipino il Breve ereditò il compito di deporre l'ultimo re merovingio e stringere un'alleanza con la Chiesa Romana
Pipino II di Heristal ricostruì l'unita del regno dei franchi
papa Stefano II gli concesse l'unzione con l'olio santo in cambio dell'aiuto ricevuto contro i Longobardi
nel 771 Carlo (Magno)
sconfisse numerosi popoli (Longobardi, Arabi di Spagna, Avari)
raddoppiò l'estensione del regno
divenne re dei Franchi dopo la morte di Pipino e Carlomanno
notte di Natale dell'800, Carlo fu incoronato imperatore
nella basilica di San Pietro a roma
da papa Leone III
l'unione tra la chiesa di Roma e il regno dei Franchi
fece rinascere l'impero d'occidente
prese il nome di Sacro romano impero
impero carolingio
aveva un governo locale
prevedeva la divisione dei territori in (CONTEE e MARCHE)
aveva un'organizzazione centrale snella
uomini di fiducia del sovrano (conti, duchi e marchesi) con incarichi amministrativi, giudiziari e militari
il controllo sul loro operato er affidato ai MISSI DOMICI
l'economia carolingia era di tipo curtense, basata sull'agricoltura
il commercio era praticato in MERCATI LOCALI e FIERE