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TARDO ANTICO (fine III-fine V sec.) - Coggle Diagram
TARDO ANTICO (fine III-fine V sec.)
riforme statali
DIOCLEZIANO (284-305)
divisione dell'impero in pars orientalis e occidentalis, divisione in 4 prefetture composte da diocesi
creazione di una monarchia militare autoritaria. 2 Augusti: Diocl. e Massiminiano, e 2 Cesari: Costanzo Cloro e Galerio, 4 capitali (Sirmio, Nicomedia, Milano, Treviri)
fine della supremazia dell'Italia
distacco tra amministrativi e funzionari dell'esercito
COSTANTINO (312-337)
creazione di una corte nella nuova capitale COSTANTINOPOLI
TEODOSIO (378-395)
ARCADIO - ONORIO/STILICONE
economia
i nobili si ritirano nelle VILLAE
fenomeno del PATRONATO
le città rimangono ai VESCOVI
Diocleziano introduce la tassazione CAPITATIO-IUGATIO
riforma monetaria di Costantino porta una terribile inflazione
cresce l'ingiustizia sociale, si dividono le classi di HUMILIORES e HONESTIORES
CRISTIANESIMO
aumento del potere dei cristiani grazie a Costantino, che offre loro molti privilegi
il cristianesimo si lega all'aristocrazia e alla politica
FENOMENO MONASTICO
EREMITISMO III sec.
CENOBITISMO IV sec.
MONACHESIMO OCCIDENTALE IV-VI sec.
CONCILI ECUMENICI
BARBARI
VISIGOTI
UNNI
VANDALI
ODOACRE IN ITALIA (476-489)
TECNICHE DI ACQUARTIERAMENTO
TEORIE SULL'ETNOGENESI