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IMMUNITA' ANTICORPO-MEDIATA - Coggle Diagram
IMMUNITA' ANTICORPO-MEDIATA
si sviluppa in seguito alla divisione e differenziamento linfociti B
si differenziano in plasmacellule che secernono anticorpi che vanno nei siti interessati(linfonodi,milza e noduli linfatici
il legame recettore-antigene attiva una cascata di segnali intracellulari che modificano il fenotipo cellulare dei linfociti
DIFFERENZIAZIONE
PLASMACELLULE che secernono anticorpi
LINFOCITI B DELLA MEMORIA
ESPANSIONE CLONALE
ATTIVAZIONE
c'è un legame tra recettori di membrana e antigene
i recettori sono simili alle immunoglobuline M e D
riconoscono antigeni non processati ma la risposta è più intensa con quelli processati
PROCESSAZIONE
l'antigene viene:
demolito
inglobato nel linfocita
legato alla proteina MHC
riconociuto da recettori specifici
trasferito sulla membrana del linfocita
i linfociti T-helper riconoscono il complesso e rilasciano fattori di costimolazione (citochine) che stimolano divisione e differenziazioni dei linfociti B
ANTICORPI/IMMUNOGLOBULINE (Ig)
fanno parte della famiglia delle globuline come glicoproteine (del siero)
hanno una struttura quaternaria a forma ad Y
ci sono 2 tipi di catene proteiche
2 CATENE LEGGERE/L (LIGHT)
2 CATENE PESANTI/H (HEAVY)
unite da ponti S-S e forze non covalenti
HANNO ENTRAMBE
REGIONE VARIABILE V
formano il sito di legame specifico per l'antigene
REGIONE COSTANTE C
svolgono funzioni effettrici degli anticorpi
formano un legame specifico con la sostanza che li ha indotti
gli enzimi proteici scindono l'immunoglobulina in 2 frammenti
REGIONE Fc (FRAGMENT CRYSTALLIZABLE)
lega il complemento
REGIONE FaB (FRAGMENT ANTIGEN BINDING)
lega l'antigene
5 CLASSI PRINCIPALI DI ANTICORPI CHE DIPENDONO DALLA STRUTTURA PRIMARIA DELLE CATENE PESANTI
CATENA MU IgM
sono l'8-10%
sono di 2 forme
MONOMERICA
sono sulla membrana del linfocita B maturo ed è il recettore dell'antigene (+IgD)
PENTAMERICA
circola nel siero ed è unit dai ponti S-S e dalla proteina dettaq catena J
sono le PRIME prodotte nel FETO e nelle INFEZIONI (efficaci in quelle batteriche)
come esempi abbiamo gli anticorpi anti-A e B del sistema ABO
elevata capacità attivazione del complemento per via classica
CATENA DELTA IgD
non sono libere nel plasma ma si trovano nella linfa e sulla superficie dei linfociti B immaturi con IgM come recettori di superficie
coinvolti nell'attivazione linfociti B e nella maturazione come plasmacellule
sono lo 0,2% degli anticorpi
CATENA ALFA IgA
molto frequenti nelle secrezioni e nelle mucose del tratto bronchiale e digerente x impedire l'aderenza di microrganismi all'epitelio
quelle DIMERICHE si legano al componente secretorio che funge da recettore
puà essere monomerica o poliomerica
sono il 10-15%
danno resistenza immunitaria al neonato tramite il latte materno
danno protezione locale contro virus e batteri ma diminuiscono con lo stress abbassando la resistenza
CATENA EPSILON IgE
innescano processi infiammatori dopo attacco patogeni
hanno ruolo nei fenomeni allergici ma se non lo si è e la concentrazione è elevata c'è una infestazione parassitaria
presenti su mastociti e basofili legati col frammento Fc
questi liberano ISTAMINA che promuove la reazione infiammatoria
sono lo 0,003% degli anticorpi
CATENA GAMMA IgG
attivano il complemento per via classica
monomeri che si legano a granulociti, macrofagi e cellule NK
monomeri che attraversano la placenta e liberi nel plasma, linfa e intestino
principale componente delle immunoglobuline (80%)
AZIONI DIFFERENZIATE
AGGLUTINAZIONE ANTIGENE
l'anticorpo lega 2 antigeni creando patogeni ingeribili dai fagociti
PRECIPITAZIONE ANTIGENE
se i complessi sono insolubili precipitano e sono attaccati dai fagociti
IMMOBILIZZAZIONE BATTERI
c'è la perdita della mobilità batterica x evitare diffusione in tessuti vicini
ATTIVAZIONE COMPLEMENTO
i complessi attivano proteine del complemento che faranno osponizzazione e citolisi
le cellule fagocitarie si legano ad antiorpi specifi dette OSPONINE (IMMUNOGLOBULINE IgG)ma sono affiancate dal sistema complemento per avere una miglior risposta
NEUTRALIZZAZIONE ANTIGENE
gli anticorpi si legano ai siti specifici x impedire danneggiamento cellule
INTENSIFICAZIONE FAGOCITOSI
l'antigene diventa un marcatore e attrae fagociti
RISPOSTA IMMUNITARIA ADATTIVA
PRIMARIA
dopo primo contatto con antigene, ci vogliono diversi giorni x una risposta immunitaria
poche cellule hanno i recettori giusti (IgM e IgG) e dopo un aumento di anticorpi c'è una diminuzione
SECONDARIA
c'è un nuovo incontro con stesso antigene con divisione cellule della memoria che vivono x anni e molte IgG o linfociti T citotossici
la risposta è più rapida e intensa e gli anticorpi sono maggiori e più efficaci
TITOLO ANTICORPALE
MISURA DELLA MEMORIA IMMUNOLOGICA
SUPERIORE NELLA RISPOSTA SECONDARIA E NELLE IgG
CONCENTRAZIONE ANTICORPI NEL PLASMA
ANTICORPI IN LABORATORIO
MONOCLONALI
sono di un'unica classe anticorpale perxhè tutti cloni di un linfocita B fuso con una cellula mielomatosa
usati in sierologia
REAZIONI SIEROLOGICHE DI AGGLUTINAZIONE
si formano agglomerati di antigene che precipitano e si usa per determinare antigeni dei gruppi sanguigni
REAZIONI SIEROLOGICHE DI IMMUNOFLUORESCENZA
si usano fluorocromi per avere anticorpi fluorescenti e rilevare antigeni nel tessuto, cellule o plasma e si usa un microscopio a fluorescenza
DOSAGGIO IMMUNOLOGICO/IMMUNOASSAY
test biochimico per trovare marker tumorali, vitamine, ormoni, antigeni virali come epatite e AIDS e dosaggi anticorpali nei fluidi biologici con anticorpo o antigene
il TEST DI GRAVIDANZA trova l'ormone HCG (GONADOTROPINA CORIONICA UMANA)
ha elevata specificità e sensibilità