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RISORSE IDRICHE IN ITALIA - Coggle Diagram
RISORSE IDRICHE IN ITALIA
Più della metà dei prelievi d'acqua proviene da fonti di approvvigionamento che si trovano nelle regioni del Nord-ovest e del Sud. Le regione da cui si preleva il maggior volume di acqua per uso potabile sono:
LAZIO
(12,5%)
CAMPANIA
(10,1%).
LOMBARDIA
(il 15,4% del totale nazionale)
il maggiore prelievo di acqua per uso potabile si è verificato
nel distretto del FIUME PO, pari a 2,8 miliardi di metri cubi.
i distretti
Appennino meridionale con 2,3 miliardi di metri cubi.
Appennino centrale1,5 miliardi di metri cubi
Alpi
orientali 1,0 miliardi di metri cubi.
Sicilia 0,7 miliardi di metri cubi.
Appennino settentrionale 0,6
miliardi di metri cubi.
Sardegna 0,3 miliardi di metri cubi.
poco più di
390 mila metri cubi, proviene da aree ricadenti in distretti extra-territoriali.
l confronto tra i volumi di acqua immessa ed erogata consente di valutare le perdite idriche di rete che rappresentano un’importante criticità da affrontare per gli enti gestori del
servizio idrico.
Le perdite idriche totali percentuali dell’acqua immessa che non arriva agli utenti finali, si
attestano al
41,4
% a livello nazionale, pari a 3,45 miliardi di metri cubi nel 2015.
38,3%
perdite idriche dovute a corrosione o deterioramento delle tubazioni, rotture nelle tubazioni o
giunzioni difettose e inefficienze
3,1%
perdite idriche dovute a consumi non autorizzati ed errori di misura
le acque di balneazione con qualità eccellente interessano il 93,5% della costa italiana
monitorata.
la Puglia registra la quota più alta di costa eccellente
monitorata (99,7%)
Toscana e Sardegna (98,9%).
il Molise (86,1%)
La Sicilia ( 87,7%)
In Italia la spesa media mensile familiare per consumi finali di beni e servizi si è
attestata su 2.524 euro
10,75 euro è la spesa media mensile
per l’acquisto di acqua minerale