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5 Il Fascismo: Politica Economica e Estera - Coggle Diagram
5 Il Fascismo: Politica Economica e Estera
Patti Lateranensi
tra Stato Fascista e Chiesa cattolica
rafforza il consenso fascista e il potere della chiesa nella società
accordo diplomatico
sovranità riconosciute
convenzione finanziaria
lo stato versa grosso indennizzo in denaro alla chiesa
concordato
il cattolicesimo religione di stato
studio scolastico obbligatorio
tolitarismo imperfetto
alcune istituzioni non furono del tutto integrate nello stato
il Re resta il Capo dello Stato
politica liberale
molte libertà a proprietari terrieri e di fabbriche
abolite molte tutele dei lavoratori e limitati i sindacati
abolita la nominatività dei titoli di stato
forte rivalutazione Lira
meno inflazione - più risparmio - sviluppo industria interna
peggiorano le esportazioni
politica x sviluppo produzione agricola
la battaglia del grano
bonifica zone paludose - Agro Pontino
fine anno '20: crisi economica mondiale
acquisizione IRI
lo stato controlla grandi imprese e banche
politica protezionistica
favoriti i prodotti italiani - autarchia
creazione INPS e ENPAS
aiuti e assistenza alla popolazione
politica estera aggressiva
Mussolini voleva espandersi in Africa e nei Balcani
riconquista vittoriosa della Libia
1935: conquista dell'Etiopia
la Società delle Nazioni condanna l'Italia
sanzioni economiche
Francia e Inghilterra osteggiano l'Italia
Mussolini si allea con la Germania di Hitler
1936: trattato ASSE ROMA - BERLINO
1939: PATTO D'ACCIAIO