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la prima rivoluzione industriale in Inghilterra(1760-1820) - Coggle Diagram
la prima rivoluzione industriale in Inghilterra(1760-1820)
i proprietari terrieri, con i guadagni della produzione agricola, insieme alla borghesia mercantile decide di investire i capitali in attività industriali
vengono introdotti nuovi macchinari che permettevano di trasformare le materie prime in prodotti finiti
questo processo, chiamato industrializzazione, si estenderà successivamente dall'Inghilterra a tutta l'Europa
Le città cambiarono aspetto:
per il trasporto dei materiali si migliorarono le vie di comunicazione e si fece uso dei fiumi
grazie alla macchina a vapore, che fu usata per le locomotive dei treni, ci fu un grande sviluppo nel settore ferroviario
vennero costruite fabbriche dove lavoravano operai
gli operai costituivano la classe sociale del proletariato urbano, cioè coloro che davano priorità alla prole, ai figli
avevano salari bassi e condizioni di lavoro pessime
gli operai fanno una rivolta cittadina contro i proprietari delle fabbriche
alla fine nel 700 gli operai istituiscono le 3 unions, cioè associazioni di mestiere che raccoglievano fondi assicurativi in caso di malattia
nasce la
periferia
,cioè dei quartieri dove vivevano gli operai
le case erano in rovina e l'igiene era scarso, per questo si diffondono epidemie di colera e tifo
si investe sul settore tessile, che era già abbastanza sviluppato grazie al fatto che le materie prime necessarie sono già presenti in Inghilterra
vengono inventati nuovi macchinari, che non sono mossi dalla forza dell'uomo ma dall'acqua:
-spoletta volante
-filatoio automatico
-filatrice semi-automatica
tra queste la più importante è la
macchina a vapore
per essa si utilizzò dapprima il legno, ma successivamente il
carbone
,di cui vi erano numerose miniere in Inghilterra
dal carbone si produceva il ferro, con il quale si producono le nuove macchine