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DALL'8 SETTEMBRE 1943 ALLA LIBERAZIONE - Coggle Diagram
DALL'8 SETTEMBRE 1943 ALLA LIBERAZIONE
Dopo l'armistizio furono mesi sia di grande speranza che dolori.
Dall'8 settembre l'Italia collaborava con gli angloamericani contro i nazisti
9 settembre 1943,
gli alleati sbarcarono a Salerno, i tedeschi arretrarono rafforzando però il centro-settentrione. L'Italia si ritrovò spaccata in due:
Sud
: si formò il Regno del Sud di Vittorio Emanuele III, con il generale Badoglio
Nord
: Repubblica sociale italiana (Rsi), uno stato fascista a Salò da Mussolini
Era uno stato ''fantoccio'' controllato dai tedeschi. Le SS seminavano il terrore, spesso aiutate dalle brigate nere fasciste. I traditori di Mussolini furono processati a Verona e fucilati. Tra cui anche Galeazzo Ciano (marito di sua figlia).
I partigiani
Si unirono per contrastare le forze di occupazione tedesca: questi formavano la Resistenza, erano organizzati in formazioni e brigate di diversa ispirazione politica.
Intraprendevano azioni di sabotaggio e di guerriglia attaccando le unità tedesche
Non solo in Italia ma anche in Polonia, Francia, Russia, Grecia e Jugoslavia
Partiti italiani
Nell'estate del 1943, avevano cominciato a riorganizzarsi dopo un lungo silenzio
Partiti antifascisti
Dopo l'armistizio formarono il (Cln), un Comitato di liberazione nazionale, per riorganizzare la Resistenza contro i nazifascisti
Così nel 1944 nacque il Comitato di liberazione nazionale Alta Italia, per dirigere la guerra partigiana al Nord
Alleati verso Nord
L'avanzata fu molto lenta perché i tedeschi opposero una forte resistenza: Roma fu liberata solo il 4/6/1944
A Roma in segno di rappresaglia i tedeschi avevano dato l'ordine di rastrellare i cittadini senz'armi, per colpa di un'attacco partigiano, in cui per ogni tedesco ucciso morivano 10 civili italiani. Venivano portati nelle Fosse Ardeatine e poi fucilati.
Badoglio fu sostituito dal socialista riformista Bonomi
Nell'estate del 1944 gli alleati arrivarono alla ''linea gotica'', che andava da Pesaro a Versilia, e li rimasero bloccati
Questo ebbe conseguenze tragiche per la popolazione, controllata ancora da nazisti e dai repubblichini (Rsi).
Per i nazifascisti la lotta contro i partigiani significò accanirsi sulla popolazione civile, sospetta ad aiutarli. Il più tragico avvenne a Marzabotto dove i nazisti durante un rastrellamento uccisero 100 persone.
La liberazione
Il 3/11/1944, il generale Alexander ordinò ai partigiani di sospendere l'offensiva, la liberazione era ancora lontana
Nella primavera del 1945 la Resistenza riprese forza, mentre gli alleati si occupavano della Pianura Padana.
25/04/1945
i partigiani liberarono Milano, Genova, Torino e le principali città italiane. L'
Italia era libera
, la guerra era finita!