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Foscolo Paragrafi 1 e 2 - Coggle Diagram
Foscolo Paragrafi 1 e 2
Uno straniero a Venezia
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Nel 1793 sbarca a Venezia all'età di 15anni,
Niccolò, il quale parla neogreco e si esprime in un italiano stentato
La decisione di cambiare nome da Niccolò a Ugo lascia intuire un temperamento ardente dato dall'idea di costruire un'immagine eroica di sé
Nasce nel 1778 a Zacinto
in la grecità soprattutto quella classica rappresenterà per lui non solo l'ideale di perfezione ma nella sua intimità anche un luogo dell'anima legato ai ricordi d'infanzia
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I miti, le illusioni e la poesia eternatrice
Foscolo anziché interpretare le proprie appartenenze culturali, sottolinea il legame con la propria patria
tanto più che nel suo caso, essa non è assegnata alla casualità della nascita
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Il mito, punto d'incontro tra gli antichi e i moderni, non è né decorazione né retorica, ma espressione dei valori più sacri della civiltà e della umanità
La poesia, nel suo perseguire la bellezza e l'armonia, crea illusioni che non sono menzogne
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nella sua esperienza la patria si configura come un altro motivo essenziale nella produzione foscoliana, l'esilio
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Sulla scorta di Vico, Foscolo matura l'idea che la poesia da voce al mito, esplicando la sua alta funzione civile e politica
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