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Siddharta Capitoli 1, 2, 3 - Coggle Diagram
Siddharta Capitoli 1, 2, 3
Sete di conoscenza
‘’E poi l’anima di Siddhartha […] si tendeva ansiosamente per una nuova sete, come un cacciatore all’agguato […]’’
Global Issue – Sete di conoscenza + Similitudine - Siddharta percorre un viaggio verso il raggiungimento del limite conoscitivo. Egli desidera ricevere risposte mai ricevute prima e capire il vero senso della vita’’
“io soffro la sete, o Govinda, e su questa lunga via dei samana la mia sete non si è per nulla placata. Sempre ho sofferto la sete del sapere, sempre sono stato pieno di interrogativi”
Ripetizione “sete” + poliptoto “soffro-sofferto” + ripetizione “sempre” + litote + enumerazione/parallelismo
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‘’Dai suoi occhi smisuratamente ingranditi parevano prendere il volo ardenti visioni, unghie lunghissime uscivano dalle sue dita rinsecchite, e sul mento germogliava un’arida barba stopposa’’
Infratestualitá – ‘’i suoi occhi neri’’ - alludendo al fatto che dietro ai suoi occhi si nasconda un mondo profondo
Superlativo assoluto - ‘’unghie lunghissime’’ - l’evoluzione nella cura e nell’apparenza di Siddharta è resa evidente attraverso il l’aggettivo qualificativo superlativo assoluto
Antitesi – ‘’unghie lunghissime uscivano dalle sue dita rinsecchite, e sul mento germogliava un’arida barba stopposa’’ - La descrizione qui presente è contrapposta alla descrizione del primo capitolo dal punto di vista della madre
• “percorse la via della spersonalizzazione attraverso il dolore, attraverso la volontaria sofferenza e il superamento del dolore, della fame, della sete, della stanchezza”
spersonalizzazione = perdita della propria identità/del proprio io + ripetizione “attraverso” + enumerazione per asindeto
Difficoltà del percorso di Siddharta, sua determinazione del perseverare, idea di una ricerca superiore
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“una meta, una sola, si proponeva Siddharta: di diventare vuoto, vuoto di sete, vuoto di desideri, vuoto di sogni, vuoto di gioia e di dolore”
Ripetizione di “una” + ripetizione di “vuoto” + enumerazione - enfatizzano l’obbiettivo e la missione di Siddharta
Figura ossimorica: un obbiettivo che di fatto è il nulla, ma il nulla/vuoto si espande sotto diversi aspetti (sentimenti, sogni, sete…) ricerca di qualcosa di superiore
‘’Così cominciò a credere: questo sapere non ha nessun peggior nemico che il voler sapere, che l’imparare’’
Paradosso - Il credere di sapere nuoce in quanto non nasca la curiosità nel venire a conoscenza di altro e non si voglia espandere il proprio orizzonte
"cosí studioso, cosí avido di sapere"
Sete per la sapienza
"Ma valeva la pena saper tutto questo, se non si sapeva l'Uno ed Unico, la cosa più importante di tutte, la sola cosa importante?"
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Paragone all sete di conoscenza di Ulisse che oltrepassa i limit imposti da Dio, per conoscere e imparare
Ulisse e Siddharta
abbandono della famiglia
scontentezza: p.29 "l'amore di suo padre e di sua madre, e anche l'amore dell'amico, Govinda, non avrebbero fatto per sempre la sua eterna felicità"
enumerazione per polisindeto degli affetti, seguito dal concetto di eternità - negato
sete di conoscenza
p.31"E di tutti i saggi e dottissimi ch'egli conosceva, valendosi del loro insegnamento, non uno ve n'era che l'avesse raggiunto interamente, il mondo celeste, non uno che interamente l'avesse spenta, l'eterna sete"
metafora della sete, parallelismo
desiderio di trovare qualcosa di più, oltre il limite
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Govinda "Forse non s'è destato anche in te un desiderio, un ardore di ascoltare questa dottrina?"
annullarsi per trovare la via, senza mai accontentarsi
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La figura di Santo
Buddha
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Uso degli epiteti - "Il Venerabile", "iIl Sublime!", "Il Perfetto" Colui che è superiore e da essere seguito
"ogni articolazione in ogni dito di quella mano era dottrina" p.58 - descrizione vivida nell'esprimere il concetto
descrizione del concetto di verità in riferimento al Buddha: "parlasse, spirasse, emanasse, riflettesse verità" p.58
"mano immota" "quiete imperitura" p. 57 - l'uso del prefisso di negazione sollecita il suo stato d'animo ed esprime il concetto di eternità
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"la liberazione dal dolore s'era trovata: l'avrebbe trovato chi seguisse la via del Buddha" p. 59 - Buddha come punto di riferimento e punto di giuda - dunque come figura del santo
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Beatrice: la descrizione associata alla luce, allegoria della teologia (studio della novità) - connotazione di santità (in riferimento all'essere e non al cammino)
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Simboli
Cap 1
Animali
"Il bel figlio del Bramino, il giovane falco" (p. 1)
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Bildungsroman: romanzo di formazione, ovvero " Romanzo psicologico che racconta la formazione e l'evoluzione, spec. spirituale, di un giovane protagonista" Dizionario
Govinda
"non farà mai, Govinda, un passo da solo, senza di me"
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"Govinda l'avrebbe [Siddharta] seguito, come suo amico, suo compagno, suo servo, suo scudiero, sua ombra"
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