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Luigi Pirandello - Coggle Diagram
Luigi Pirandello
Mondo "Vitalistico" : la realtà è la vita, un flusso continuo. Essa cambia continuamente, se qualcosa si stacca da cambiamento si crea una Forma. Va contro natura si indurisce e muore.
L'uomo si pone dei limiti, ci creiamo delle categorie, e anche la realtà in cui vogliamo vivere.
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Siamo diversi per ognuno che ci guarda, siamo tante persone. Non non siamo definiti perché ci mettiamo una maschera, ma sotto di essa non c'è nessuno.
Frantumazione dell'io, siamo più persone, se non siamo nessuno siamo angosciati ( inetto- uomo moderno)
A volte ci guardiamo da fuori perché non ci riconosciamo, si guardiamo vivere.
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Trappole: la famiglia e il lavoro sono delle trappole: Mattia Pascal vede solo cose negative in esse. Infatti scappa dalle maschere.
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La trappola: Novella
La persona è inconsistente, relativismo conoscitivo.
Il personaggio è anonimo, luce accesa: vedere - luce chiusa: non vedere la realtà.
Sotto c'è una pluralità di stati di coscienza, un fluire continuo, ma non fa riferimento a nessun centro.
Vita come un flusso continuo e incandescente, noi ci stacchiamo dal flusso, moriamo, non abbiamo più vitalità.
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Un uomo morto e una donna morta creano un morto, Leopardi dice che il bambino nasce morto.
I vestiti mantengono la forma ma non la consistenza, lo specchio ci fa perdere la consapevolezza di noi,
Dobbiamo darci un forma a seconda del contesto, non possiamo essere uguali.
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La realtà cambia minuto per minuto, le persone se si vantano di essere bloccati è un errore.
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