Please enable JavaScript.
Coggle requires JavaScript to display documents.
NOVECENTO
Dopoguerra, Marx
Gramsci
Lukacs, Narrativa americana
Anni…
NOVECENTO
Dopoguerra
NEOREALISMO e romanzo
Rifiuto dell'individualismo ermetico elitario,
Della prosa d'arte
-
-
-
Populismo celebrativo e retorico
Eroe primitivo
Resistenza
Ricostruzione
Sfruttamento
Ingiustizie sociali
Oltre il Neorealismo
Superamento dei limiti
Lirismo simbolico
Cogliere l'autenticità
Contro il mero lamentarsi
-
-
Narrativa anni SESSANTA
Cultura e scuola di massa
Romanzo prodotto di consumo
Abbandono letteratura impegnata
Per letteratura
disimpegnata e consolatoria
Best seller
Il romanzo e la realtà INDUSTRIALE
L'annullamento della personalità attraverso gli ingranaggi della fabbrica e della società industriale e capitalistica
Il romanzo e la STORIA
Immobilismo e individualismo decadente
Poi:
Denuncia del passato e fuga dal presente
(Morante, Vassalli,Tabucchi, Camilleri...e poi diversamente Eco)
-
POESIA del secondo dopoguerra
Si apre al reale e alla società o moralità
Senza però dimenticare l'ermetismo.
Molto diversificate le correnti
SPERIMENTALISMO e NEOAVANGUARDIA
contro la letteratura consumistica e mercificata
Uno "sperimentalismo" anni '63-65
POSTMODERNISMO
esaurita la sperimentazione
Citazionismi
Cannibalismi e contaminazioni con la cultura di massa e la tecnologia
Romanzi generazionale
Pulp,fumetti, tivù, cartoni, videogiochi
Livelli alti e bassi indifferentemente
Studio linguistico e semiologico: il metaromanzo
-
POESIA anni SETTANTA
sociale e impegnata
Rivista "Officina" (sperimentazione)
NEOAVANGUARDIA: i "Novissimi"
rompe l'ordine tradizionale,
Verso il caos verbale che rappresenta il caos sociale e l'ingiustizia
Demistificare le convenzioni letterarie tradizionali che rispecchiano il conformismo capitalistico borghese
Linguaggio al limite del comprensibilecaos
Marx
Gramsci
Lukacs
Letteratura impegnata,
di denuncia sociale e politica
-
-
-
-
-
CALVINO (Se una notte d'inverno un viaggiatore, 1979)
ECO (Il nome della rosa, 1980)
-
-
-
-