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TAPPE E MODALITÀ DI AFFERMAZIONE DEL FASCISMO - Coggle Diagram
TAPPE E MODALITÀ DI AFFERMAZIONE DEL FASCISMO
1919
1920
Mussolini organizzò delle squadre d'azione (squadracce fasciste, camicie nere)
composte da
ex combattenti
disoccupati
avventurieri
reprimevano le proteste dei contadini
colpivano tutti coloro che erano contro i proprietari terrieri (socialisti)
distrussero le loro sedi
(le leghe dei contadini)
aggredivano chiunque portasse qualcosa di rosso
ed era appoggiato da
proprietari terrieri
industriali
ceto medio
1921
Mussolini trasformò il suo movimento nel Partito Nazionale Fascista (PNF)
elezioni a maggio
per la prima volta i fascisti entrarono in Parlamento
Partito socialista perse voti
28 ottobre 1922
ebbe inizio la marcia su Roma da Napoli
da parte delle camicie nere
Mussolini non partecipò
per fermarla il capo del governo chiese al re Vittorio Emanuele III di firmare un decreto
Mussolini disse che se non gli avessero dato il governo lui se lo sarebbe "preso" con le armi
per questo il re non firmò il decreto e affidò a Mussolini l'incarico di formare il nuovo governo
minaccia non legale e democratica
azione meschina
1924
socialista Giacomo Matteotti
discorso alla Camera
denunciò le irregolarità avvenute nel corso delle elezioni del 6 aprile 1924
cioè che a molti antifascisti fu impedito di votare
a causa di ciò venne rapito e assassinato dagli squadristi
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Mussolini fonda il movimento dei fasci di combattimento
associazione a cui aderirono nazionalisti ed ex combattenti