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Napoleone e l'Europa, 1, 2, 3, 1, 2, 3, 4, 5 - Coggle Diagram

- - - - NACQUERO così nei territori italiani le Repubbliche Sorelle che adottarono costituzioni simili a quella francese e e realizzarono importanti riforme: abolizione dei privilegi feudali, confisca dei beni della Chiesa, l'affermazione di principi quale l'uguaglianza di fronte alla legge e libertà di associazione e di stampa. Tuttavia la popolazione non vede alcun miglioramento delle sue condizioni di vita e si ritrovarono sotto il controllo politico ed economico della Francia, a dover pagare pesanti tasse e a subire continue razzie.
- - - - CONCORDATO (1801) CON LA CHIESA: Napoleone per aumentare il consenso popolare riconosce la religione cattolica, senza mettere in discussione il principio della libertà religiosa, come quella della maggioranza dei francesi.
- - - - La sconfitta in Russia segnò l'inizio della caduta di Napoleone. Mentre in Spagna i ribelli riuscivano a cacciare l'esercito occupante, Le potenze europee: Gran Bretagna, Prussia, Austria, Svezia e Russia ripresero le armi contro la Francia. Nel 1813 la Coalizione vinse la battaglia di Lipsia e l'anno successivo, le truppe straniere entrarono a Parigi e liberarono tutti i paesi occupati dalla Francia. Napoleone allora fu costretto ad abdicare in favore di Luigi XVIII e, infine, si ritirò sull'isola di Elba.
        
        Nel febbraio del 1815 Napoleone fuggì dall'isola di Elba e, con i pochi soldati rimasti, riuscì a riprendere il potere. Di conseguenza, le truppe Inglesi e Prussiane sconfissero definitivamente Napoleone a Waterloo, in Belgio.
        Napoleone fu esiliato a Sant'Elena dove morì il 5 maggio 1821.