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La monarchia inglese - Coggle Diagram
La monarchia inglese
Guglielmo il Conquistatore aveva raffarzato il potere monarchico
catasto delle terre
tasse a baroni e grandi feudatari
controllo sulle proprietà della chiesa
1215
Magna Charta Libertatum
: prima carta costituzionale inglese
riconosceva ai sudditi dei diritti fondamentali
il re non poteva introdurre nuove tasse senza il consenso del
parlamento
assemblea formata da nobili, abati, baroni
gli uomini liberi dovevano essere giudicati con un
regolare processo
prima di essere incarcerati
le pene dovevano essere proporzionate al reato
per proteggere le libertà ottenute i baroni si allearono con le città
nel 1339 i ceti urbani entrarono in parlamento che si divise in
Camera dei Lord
(baroni e alto clero)
Camera dei Comuni
(piccola nobiltà, borghesia, basso clero)
XII secolosalì al trono la dinastia dei Plantageneti con
Enrico II
creò un sistema amministrativo efficiente con funzionari affidabili
sceriffi
amministravano la giustizia
riscuotevano tasse
la nobilità inglese si inserì in questo sistema
approfittando della sconfitta di Bouvines
fece approvare da Giovanni Senzaterra la