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GLI ETRUSCHI - Coggle Diagram
GLI ETRUSCHI
La città
GLI INSEDIAMENTI
Ciò che li differenzia dagli altri insediamenti sono la loro collocazione geografica: vicino ai corsi d'acqua, vicino a vie di comunicazione o in cima ad alture. Essi venivano costruiti solo dopo che i sacerdoti avessero dato il permesso divino. Veniva tracciato un perimetro da cui vengono tracciate 3 o 4 strade, creando così una serie di luoghi isolati, strigae. Alla fine all'interno delle strigae vengono erette degli edifici. Questo modo di costruirli è originario dei greci.
MURA E PORTE
Le mura etrushe raggiungono diensioni colossali, sono costruite a secco e insieme alle tombe e al basaento dei templi sono le poche costruzioni estrusche giunte fino a noi. Per erigere le mura usano blocchi della stessa altezza e dello stesso spessore. L'ingresso alle città avviene tramite una porta aperta nelle mura.
URNA DELL'OSTERIA
In quest'urna sono presenti: le travi del tetto a forma di uccellino, vari pendagli e la rifinitura della coperta e delle pareti.
PORTA D'ARCO DI VOLTERRA
Essa è realizzata con blocchi di tufo ed è presente nella cinta muraria in panchìna, una pietra calcarea. All'esterno sono presenti 3 teste che rappresentano la chiave di volta e sono raffigurate le divinità protettrici.
LE CASE
Case a pianta circolare o ovale o rettangolare, sono formate da pali intrecciati orizzontalmente con altri pali che poi vengono ricoperti di argilla e paglia. Dopo la morte, le ceneri del defunto, vengono messe in una mini casa di argilla in modo tale da far sentire il defunto a casa.
L'architettura religiosa
LA COLONNA ETRUSCA
Le colonne del pronao sono otto disposte in due file. Nono tante la loro evidente inspirazione all'ordine drorico, per le loro particolarità, costituiscono un ordine a parte, tuscanico. Sono in legno e prive di scanalature, anche se decorate. Esse poggiano sulla base e non sollo stilobate. Il fusto è privo di entasi e il capitello è meno massiccio del dorico. L'abaco è largo quanro il diametro della colonna e il tetto spiovente è a due faldature.
LE DECORAZIONI
I principali motivi decorativi sono le antefisse in terracotta e gli acroteri, anche se la loro funzione è quella di potezione dalle divinità imvernali e questo spiega la scelta dei materiali.
IL TEMPIO
A noi sono giunti solo resti di tempi etruschi perchè essi erano costruiti con materiali deperibili, ma grazie ai documenti romani abbiamo potuto ricostruire la loro forma. Di uguale al tempio greco ha: la pianta rettangolare, ed è accessibile non tramite crepidoma, ma grazie a una scalinata frontale. Esso è diviso in 2 zone: una posteriore, coperta da 3 celle uguali, e una anteriore che ha la funzione di pronao. A differenza di quello greco che cambia con il passare del tempo il tempio greco rimane sempre uguale.
L'architettura funeraria
TOMBA DELLA MONTAGNOLA
Si può entrare grazie all'interruzione del tamburo, poi si scendo dei gradini e si attravera un dromos e si entra in un atrio rettangolare dove ci sono 2 camere che fungono da deposito offerte. Dal lato occidentale si accede al tholos. Questa toba è fatta con lastroni che ci inclinano sempre di più verso l'interno.
TOMBA DEI RILIEVI
La copertura è in lastre di tufo inclinate e tutti i pilastri sonocoperti da rilievi olto realistici. Essi rappresentano vari oggetti casalinghi per far sentire il defunto più a casa.
I TUMULI
Le tombe a tumulo sonochimate così perchè sono ricoperte da un tumulo e dalla vegetazione, il motivo per cui vengono sepolte sono quello di proteggere la tomba e quello di indicare la sua posizione. Generalmente sono a pianta circolre e lecoperture sono appoggiate alla struttura cilindrica. Hanno una o più camere.
L'EDICOLE
Le tombe costruite fuori terra sono realizzate in pietra, sono piccole e hanno un'unica camera. Per il fatto che sembrano un tempio in miniatura vengono chiamate tombe a edicola. In una sola costruzione si concentea il senso: della vità, della religiosità e della morte.
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GLI IPOGEI
Le strutture ipogee vengono scavate sotto terra o di fianco a una parete rocciosa o realizzando ingressi di forma cubica di tufo.
Gli etruschi ci concentrano soprattutto nell'arte funeraria perchè è prorpio li che gli dei manifestano la loro supremazia. La toma è sempre simile a una casa per far sentire l'anima in un ambiente intimo e familiare. Dato che la tomba è chiusa il tetto è spesso colorato come cielo aperto per contrastare il buio. Le tombe sono raggruppate in necropoli. Le proprorzioni delle tombe non devono essere prese come sbagliate, bensì come la possibilità di continuare ad ampliarle. Esistono 3 tipi di tombe: ipogee, tumuli e edicola.
La pittura funeraria
TOMBA DELLE LEONESSE
Essa deve il nome a due leonesse dipinte sul timpano. Grande importanza hanno i due danzatori, quello di destra sta clanciando la gamba a destra e per farlo scarica il peso sulla gamba sinistra e per questo nell'immagine vengono raffigurati deformati.
LA PITTURA VASCOLARE
Di essa esistono due tipi, che variano in base al tipo di ceramica e che in base alle ceramografie greca dell'epoca. Gli etruschi avevano imparato le tecicne della pittura a figure nere e rosse ed erano grandi lavoratori della ceramica greca.
L'AFFRESCO
La parete viene dipinta quando non si è seccata in modo tale che la pittura diventi una parte di essa: viene spalmato un sottile strato di tufo sulle pareti, poi viene ricoperto di un sottile stucco, poi vengono tracciati i bordi e poi viene dipinto. Nel caso di enormi affreschi viene stuccata solo la parte che si intende finire. I colori vengono ricavati dai minerali. La campitura è piatta e solo dopo la metà del IV secolo a.c. vengono introdotti dei tocchi di chiaro scuro per suggerire il senso del volume. La pittura rappresenta schemi di raffigurazioni mitiche. La figura umana è sempre stata rappresentata in modo simbolico. Gli affreschi etruschi esprimono sono cartterizzati da grande libertà, ma sono ancora presenti delle irregolarità.
STAMNOS CON ATENA, ACHILLE E TROILO
Al centro del lato A è presete Athena e alle sue spalle c'è Achille con l'intento di impugnare con la sinistra e lo scudo con la destra. La dea indica ad Achille Trolio in modo tale che possa ucciderlo. Nello stamnos è presnete un fregio con delle bighe trainate da coppie di leoni e cigni. Tutti i particolari dei disegni evidenziano che le botteghe di vulci fossero diventati dei centri di produzione della ceramica.
Essa è molto importante perchè è la prima vera testimonianza dell'arte raffigurativa occidentale pre-romana: l'affresco e la pittura vascolare.
PHILAE IN BUCCHERO
Neel V secolo a.c. viene ideato un nuovo tipo di ceramica, il bucchero. Ha un colore grigio e ha un effetto quasi metallico e gli etrschi utilizzavano fornaci con fiamma fumosa ad alta temperatura.
Es. una philiale decorata esternaente con graffiti geoetricie allabase ha 12 teste ad alto rilievo